Insulti al dj Taibi: confermata la condanna a Francesco Benigno

I fatti risalgono alle ultime elezioni comunali del 2017

taibi

Il Tribunale di Palermo ha confermato la sentenza nei confronti dell’attore Francesco Benigno, condannato nel 2018 per insulti sui social a Salvatore Taibi (conosciuto come Sasa dj). 

I fatti risalgono alle ultime elezioni comunali del 2017: il noto attore, arrivato alla ribalta del cinema grazie al film «Mery per sempre» si era candidato in un primo momento con «I Coraggiosi» di Fabrizio Ferrandelli per poi passare al candidato Sindaco Ismaele La Vardera (con il quale ha avuto uno scontro fisico che ha portato l’attuale giornalista de Le Iene a querelare l’attore per danneggiamento e lesioni). Taibi aveva scritto su Facebook un post di presunto «sfottò» nei confronti di Benigno, che non era piaciuto all’attore che ha risposto con insulti su Whatsapp.

Taibi, sul suo profilo facebook aveva scritto: “Adesso che si candida Benigno non andate a chiedere favori perché vi risponderà con la famosa parolaccia urlata durante un bagno nel film Ragazzi Fuori“. Un post che, a detta del dj, è stato male interpretato dall’attore, che invece si è sentito preso in giro e ha risposto pubblicamente con insulti pesanti, per i quali è stato condannato già in due gradi di giudizio. 

Nella prima condanna del 2018, nelle motivazioni il Giudice aveva ritenuto i messaggi mandati da Benigno a Taibi «intimidatori». Il dj, difeso dall’avvocato Michelangelo Zito, si era detto disponibile a venire incontro all’attore: «Sono disposto a fare uno sconto a Benigno di 500 euro sul mio risarcimento, se verserà mille euro a un’associazione che aiuta i ragazzi affetti da sindrome di down. Un tema a cui io tengo molto, visto che mio figlio ha questa patologia».

Benigno, però, ha voluto procedere con il ricorso: nella giornata di giovedì il Giudice della Seconda Sezione Penale Elisabetta Villa ha confermato la condanna per Benigno che dovrà pagare 1250 euro più le spese generali a Taibi.