Benzina, con l’ora legale cambia prezzo: in questa fascia oraria ti viene 1 litro gratis ogni pieno

Benzina - fonte pexels - palermolive.it

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Conviene fare rifornimento in un’ora ben precisa, risparmi sul conto totale della benzina e il pieno ti viene la metà

Molti automobilisti si chiedono se sia davvero conveniente fare rifornimento di carburante durante le ore più fredde della giornata. Secondo diverse teorie diffuse online, il momento migliore per fare il pieno sarebbe il mattino presto o la notte, quando le temperature sono più basse. Ma c’è un fondamento scientifico in questa affermazione? Per verificarlo, abbiamo analizzato la densità della benzina in base alla temperatura e i risultati sono interessanti.

La benzina, come tutti i liquidi, è soggetta al fenomeno della dilatazione termica. Ciò significa che la sua densità varia in base alla temperatura: quando la temperatura è bassa, la densità della benzina è maggiore, mentre quando fa più caldo, la densità diminuisce e il volume aumenta. Questo effetto implica che un litro di benzina acquistato al mattino contenga in realtà una quantità di carburante leggermente superiore rispetto a un litro comprato nel pomeriggio, quando il volume si è espanso.

Per testare questa teoria, abbiamo misurato la temperatura della benzina in due distributori diversi in due momenti della giornata: alle 9:00 del mattino e alle 15:00 del pomeriggio. I dati raccolti confermano che la benzina al mattino è più fredda rispetto al pomeriggio, con differenze che vanno dai 3°C ai 6°C. Questa variazione ha un impatto diretto sulla densità del carburante e quindi sulla quantità effettiva di prodotto acquistato per ogni litro pagato.

Considerando i dati della prima pompa di benzina, abbiamo rilevato una densità di 0,7591 kg/L a 3°C e di 0,7538 kg/L a 9,9°C. Se si effettua un pieno di 50 litri al mattino con benzina a 3°C, la massa totale del carburante è di circa 37,95 kg. Lo stesso pieno effettuato nel pomeriggio, con benzina più calda, equivale a una massa inferiore di 37,69 kg. La differenza, seppur piccola, è di 260 grammi di carburante in più acquistato la mattina.

Quanto si risparmia realmente?

A livello economico, questa variazione potrebbe sembrare trascurabile, ma su larga scala il risparmio diventa significativo. Se consideriamo un prezzo medio della benzina di 1,83 €/L, il vantaggio economico di fare il pieno al mattino equivale a circa 0,63 euro su un singolo rifornimento di 50 litri. In un anno, per un automobilista che fa un pieno al giorno per 200 giorni lavorativi, il risparmio si aggira attorno ai 126 euro. Per chi guida mezzi pesanti, come i camionisti, il vantaggio può essere ancora maggiore.

Anche se il risparmio per singolo rifornimento può sembrare irrisorio, nel lungo periodo questa abitudine può portare a un guadagno non trascurabile. Per chi percorre molti chilometri all’anno, ogni centesimo conta. Inoltre, questa strategia può essere utile anche in periodi di aumento del costo del carburante, aiutando a contenere le spese nel lungo termine.

Benzina - fonte pexels - palermolive.it
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Fattori da considerare

Va detto che il risparmio dipende da variabili come le temperature esterne, la qualità del carburante e il prezzo della benzina, che può variare di giorno in giorno. Inoltre, le pompe di benzina sono solitamente sotterranee, il che riduce l’impatto della temperatura esterna, ma non lo annulla del tutto. Per massimizzare il vantaggio, è consigliabile fare rifornimento nelle prime ore del mattino, specialmente nei periodi più freddi dell’anno.

In sintesi, fare il pieno nelle ore più fredde della giornata può portare a un piccolo risparmio nel tempo. Anche se il guadagno per singolo rifornimento è modesto, su un lungo periodo può diventare significativo, soprattutto per chi guida molto. Se si ha la possibilità di scegliere l’orario del rifornimento, meglio approfittare delle ore mattutine per ottenere una maggiore quantità di carburante a parità di prezzo.