Berlusconi: il «vaffa» a La Russa e la lista dei ministri “rubata”

Il cavaliere mentre ieri al Senato parlava con La Russa,  ha certamente pronunciato un «vaffanculo», e La7 in un Tg ha mostrato la lista dei ministri “rubata” a Berlusconi

Interpretando il labiale di un video si vede chiaramente che Silvio Berlusconi mentre ieri al Senato parlava con Ignazio La Russa,  ha certamente pronunciato un «vaffanculo». Inoltre si capisce chiaramente anche un’altra parola, che è «Ronzulli». Ovvero Licia, la sua senatrice «di fiducia», che per ora rimane fuori dal governo Meloni. La lettura più diffusa del labiale di Berlusconi a La Russa è: «Sono stato messo sotto sulla Ronzulli, vaffanculo». Una frase spiegata con il totoministri. Il Cavaliere ha proposto la sua fedelissima nella rosa di Forza Italia, ma Meloni ha risposto picche. I retroscena raccontano che l’ultimo confronto tra i due si è svolto proprio ieri, poco prima del voto in Senato.

Il Cavaliere per chiudere la trattativa sul governo avrebbe chiesto il ministero dello Sviluppo e un posto per la per la Ronzulli. La leader di Fratelli d’Italia gli ha detto di no. Precisando che l’offerta per gli azzurri già comprende gli Esteri per Antonio Tajani e un ministero di primo piano per Elisabetta Casellati. Più della Lega. «Ti stai sbagliando di grosso su di me. Sei irriconoscente», le avrebbe risposto Berlusconi. E ancora: «Le trattative non si fanno così, io ne ho fatte tante. Non decidi tu dove mettere i miei».

La lista dei ministri “rubata” dal Tg di La7

E infatti Silvio la sua lista l’aveva già fatta, come dimostrato dal Tg di La7. In una edizione di ieri ha mostrato una lista di appunti “rubata” al Cavaliere, con i nomi e le caselle che voleva portare a casa: per Tajani gli Esteri, la Giustizia per Casellati, Università per Anna Maria Bernini, Politiche europee per Ronzulli, Pubblica amministrazione per Maurizio Gasparri, Transizione ecologica o Ambiente per Alessandro Cattaneo. A proposito della Ronzulli, nel foglio si vede appuntato: «L’atto di sfiducia a lei è un atto di sfiducia a Forza Italia». Ma la votazione per l’elezione di La Russa ha segnato la sconfitta del fondatore di Forza Italia.

Tanta è la stizza e la delusione per questa debacle che AdnKronos ha addirittura parlato dell’ipotesi di portare alle consultazioni gli azzurri separati dal centrodestra. Una decisione su cui Forza Italia è divisa. Perché ormai ridotta a due correnti, i filo-ronzulliani e i parlamentari vicini a Tajani. Tutto ciò non piace a Meloni: «Non lo so, ne parleremo nei prossimi giorni», ha detto. inoltre fonti informate assicurano che nelle chat degli azzurri c’è maretta: «Tutto questo per imporre l’infermiera», ha scritto qualcuno. L’infermiera è la Ronzulli.