Si è spento questa mattina, all’età di 59 anni, Biagio Conte, missionario laico ed angelo degli ultimi. Una vita vissuta per il bene del prossimo e per sanare una società “malata ed egoista”.
Figlio di un imprenditore edile, nel maggio del 1990 Biagio si ribella alla vita che il padre voleva per lui. Decide così di ritirarsi nelle montagne dell’entroterra siciliano per poi raggiungere a piedi Assisi e pregare sulla tomba del Poverello. I genitori, preoccupati per la sua assenza e non avendo più sue notizie, chiamarono la trasmissione Rai “Chi l’ha visto?”.
Biagio risponde in diretta informando la famiglia d’origine della sua scelta di vita. Torna quindi a Palermo nel 1991 per salutare i familiari, con l’intenzione di trasferirsi in Africa come missionario. Ma il grande stato di miseria e povertà in cui ritrova la città lo porta a cambiare idea. Decide allora di fermarsi e metter in piedi la Missione Speranza e Carità con lo scopo di dare conforto ed un futuro agli emarginati e agli ultimi.
Fonte video/foto Servizio LE IENE