Ad un mese dalla morte di Biagio Conte, è stato inaugurato il mega-murales che sorge allo Sperone, quartiere molto caro al missionario laico.
Il titolo dell’opera, commissionata da don Ugo Di Marzo, parroco della comunità pastorale Roccella-Sperone, è “Quello che rimane dopo una mareggiata”. A realizzarla, l’artista palermitano Igor Scalisi Palminteri, già noto per altri suoi murales che è possibile ammirare in città. All’iniziativa partecipano Iacp, Rotary Club Palermo Libertà, Colorificio Di Maria, Associazione Lcu Onlus, Siciliana Gru, ditta Torres e Fondazione Teatro Massimo.
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Oggi, per ricordarlo nel giorno del suo trigesimo, sono diverse le iniziative organizzate dai volontari per ricordarlo. Tra queste, le celebrazioni eucaristiche nella chiesa nella Missione Speranza e Carità in via Decollati, dove si trova la tomba di Fratel Biagio.