Sono sotto shock, come credo sia sotto shock tutta la città, per la tragedia che ha visto oggi una bambina vittima delle ‘sfide social‘. – Ha dichiarato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando – Una tragedia che ci interroga. Ci interroga sulle relazioni fra i giovani mediate dagli smartphone, sul ruolo sociale che alle nuove tecnologie stiamo sempre più delegando, sul rapporto fragile ma potente che sempre più giovani e adulti costruiscono e forse subiscono con i propri device digitali.
Credo non sia più rinviabile una riflessione su questi temi da parte di tutti noi, – ha proseguito il Sindaco di Palermo – ancor di più nel momento in cui la pandemia ci ha sempre più spinto verso la comunicazione digitale, facendone apprezzare le indiscusse potenzialità e positività. Nel disporre che siano esposte a mezz’asta le bandiere negli edifici comunali, chiedo a tutti i dirigenti scolastici di far sì che il mondo della scuola partecipi a questo momento di dolore, osservando domani nelle classi un minuto di silenzio.
Ai genitori, a tutti i familiari e amici di questa bambina – ha concluso Orlando – un affettuoso e sentito abbraccio da parte della città, ancor più sentito ed emozionato nell’apprendere della decisione di acconsentire alla donazione degli organi. Un grande gesto di amore e di sensibilità”.