Per otto ore è rimasto all’interno dello scuolabus, a quanto pare “dimenticato” dall’operatrice che si trovava sul mezzo. Il piccolo, quattro anni, è stato infine recuperato in buone condizioni.
Il piccolo si sarebbe addormentato durante il tragitto e lì il blackout. Nessuno lo avrebbe più notato. Così, terminato il giro, assistente e autista hanno lasciato il mezzo in sosta e sono andati via. Alle 16 il ritorno a casa dalla mamma, riaccompagnato proprio da coloro che lo avevano dimenticato sullo scuolabus. Stanco e disidratato, con i segni delle cinture – si legge in un post pubblicato sui social da un familiare, su tutte le furie per quanto accaduto, che ha raccontato anche delle scuse dei due e della richiesta di non denunciarli.
Uno sfogo raccolto e rilanciato dal gruppo consiliare di minoranza, Ricostruiamo Campli, che ha scritto al sindaco chiedendo chiarimenti. “La ditta ha fatto sapere che l’operatrice in servizio nello scuolabus è stata già sospesa dall’incarico e che ogni azione legale è in corso di valutazione da parte della stessa ditta” – la replica del primo cittadino Federico Agostinelli.
“In attesa di ricevere ogni dovuta spiegazione dalla ditta, l’amministrazione comunale è stata e rimane in costante contatto con la famiglia del minore e si riserva di intraprendere ogni necessaria misura a tutela della famiglia, del minore e dell’amministrazione comunale stessa”.