Bimbo caduto e morto in un pozzo a Siracusa, indagati educatori e proprietario del terreno

Ci sono i primi indagati per la tragica morte di Vincenzo Lantieri, il bambino di 10 anni precipitato in un pozzo artesiano a Palazzolo Acreide, nel Siracusano. Nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo, secondo quanto si apprende, sono iscritti sei educatori e il proprietario dell’area che i bambini avrebbero dovuto visitare. Al vaglio della Procura la posizione dell’operatrice di 54 anni, ricoverata sotto shock, che si è calata nel pozzo per soccorrere la vittima.

Il piccolo Vincenzo si trovava insieme al fratello e un’altra ventina di ragazzi, alcuni dei quali disabili, alla visita ad una fattoria didattica prevista dal campo estivo organizzato dalla Fondazione Anffas “Doniamo Sorrisi”. La procura vuole anche verificare la tempistica dei soccorsi, che secondo alcuni testimoni sarebbero arrivati sul posto dopo due ore, chi era responsabile della sorveglianza dei bambini e se il pozzo fosse stato messo in sicurezza.