Bio in Sicily 2021: al centro la Pesca mediterrranea e tour con la stampa
La Pesca Mediterranea è stata protagonista della seconda giornata di Bio in Sicily. Un programma fitto di incontri e manifestazioni a Villa Palagonia, a Bagheria.
Forum Pesca Mediterranea
I° Forum regionale della Pesca mediterrranea ha visto esperti a confronto. Il titolo “Le opportunità della programmazione europea per lo sviluppo della pesca siciliana e sostenibile”.
La manifestazione è organizzata dall’associazione “La Piana d’Oro”; il Gal Metropoli Est e la Condotta Slow Food di Bagheria. Si avvale del sostegno di APO Sicilia; del patrocinio dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea; del Comune di Bagheria e della collaborazione del FLAG “Golfo di Termini Imerese”.
Esperti a confronto
La kermesse ha visto la partecipazione di numerosi esperti regionali che hanno discusso sui tempi legati alle varie problematiche.
Tra le tematiche dibattute: le prospettive in Sicilia del settore ittico e dell’acquacoltura alla luce della nuova programmazione dei fondi europei; lo sviluppo di un’economia blu a vantaggio delle comunità costiere e delle marinerie siciliane; la promozione della rete dei piccoli borghi marinari siciliani e dei piccoli centri di pesca artigianale e la tutela della salute dell’ambiente marino.
“La presenza e il supporto tecnico del FLAG “Golfo di Termini Imerese” alle attività del I° Forum regionale sulla Pesca Mediterranea – sottolinea il presidente Pino Virga – vuole rappresentare il ruolo strategico che ha avuto il FLAG in questi anni nella valorizzazione dei territori costieri a sostegno degli operatori della pesca. Un lavoro e un impegno costante puntellato da iniziative e manifestazioni finalizzate a promuovere la cultura marinara dei nostri borghi; la tradizione gastronomica; i prodotti tipici del nostro mare e il turismo costiero”.
“Il Flag Golfo di Termini Imerese ritiene di grande importanza l’evento Bio in Sicily – afferma il direttore Giuseppe Sanfilippo, direttore ” – e ha contribuito ad organizzare la giornata del 2 ottobre con tematiche di estremo interesse per la categoria dei pescatori e per le loro famiglie. La filiera della pesca, che va dal prelievo in mare alla trasformazione e vendita dei prodotti, costituisce uno dei più importanti comparti produttivi del Golfo di Termini Imerese. Occorrono strategie di sviluppo condivise per poter incrementare i redditi dei pescatori. Stiamo introducendo nuovi strumenti di commercializzazione come l’e-commerce ed altri moderni strumenti di promozione e distribuzione. In questo siamo impegnati e continueremo a spenderci per il bene dei tanti che operano nel comparto”.
All’interno del programma lo svolgimento presso l’Antica Focacceria dal 1856 di una Masterclasse e Showcooking. E’ stata coordinata dall’esperto enogastronomico Mario Liberto, sullo sfincione di Bagheria, un piatto storico per le sue peculiarità e il mix gradevolissimo di prodotti di territorio (tuma o ricotta, acciuga, cipolla, pan grattato e caciocavallo). Le acciughe di Aspra conferiscono forza e autorevolezza al prodotto che si lega con forza con le tradizioni del borgo marinaro.
La giornata ha previsto il Press Tour dal titolo “Territorio e Borghi Marinari” con la partecipazione di giornalisti della stampa specializzata del comparto turistico ed enogastronomico. L’evento è finalizzato a promuovere il territorio, i musei identitari, le aziende di trasformazione del pescato locale e del comparto agricolo.
Nel programma pomeridiano anche la tavola rotonda “Slow Food, presidi della pesca e del territorio” moderata dal giornalista Mario Liberto. A seguire, il Talk show “Cosa bisogna sapere sul prodotto ittico allevato: Prediugizi e Fake News”. E’ intervenuto Alfonso Milano, Dirigente del Dipartimento Pesca Mediterranea della Regione Siciliana.
Ha chiuso i lavori, il tavolo tecnico “I borghi marinari: risorsa per valorizzare il turismo sostenibile e costiero”. Presenti i direttori tecnici dei FLAG siciliani.
Al termine la cena di gala a Villa Palagonia.