La Pesca Mediterranea è stata protagonista della seconda giornata di Bio in Sicily. Un programma fitto di incontri e manifestazioni a Villa Palagonia, a Bagheria.
I° Forum regionale della Pesca mediterrranea ha visto esperti a confronto. Il titolo “Le opportunità della programmazione europea per lo sviluppo della pesca siciliana e sostenibile”.
La manifestazione è organizzata dall’associazione “La Piana d’Oro”; il Gal Metropoli Est e la Condotta Slow Food di Bagheria. Si avvale del sostegno di APO Sicilia; del patrocinio dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea; del Comune di Bagheria e della collaborazione del FLAG “Golfo di Termini Imerese”.
La kermesse ha visto la partecipazione di numerosi esperti regionali che hanno discusso sui tempi legati alle varie problematiche.
Tra le tematiche dibattute: le prospettive in Sicilia del settore ittico e dell’acquacoltura alla luce della nuova programmazione dei fondi europei; lo sviluppo di un’economia blu a vantaggio delle comunità costiere e delle marinerie siciliane; la promozione della rete dei piccoli borghi marinari siciliani e dei piccoli centri di pesca artigianale e la tutela della salute dell’ambiente marino.
“La presenza e il supporto tecnico del FLAG “Golfo di Termini Imerese” alle attività del I° Forum regionale sulla Pesca Mediterranea – sottolinea il presidente Pino Virga – vuole rappresentare il ruolo strategico che ha avuto il FLAG in questi anni nella valorizzazione dei territori costieri a sostegno degli operatori della pesca. Un lavoro e un impegno costante puntellato da iniziative e manifestazioni finalizzate a promuovere la cultura marinara dei nostri borghi; la tradizione gastronomica; i prodotti tipici del nostro mare e il turismo costiero”.
“Il Flag Golfo di Termini Imerese ritiene di grande importanza l’evento Bio in Sicily – afferma il direttore Giuseppe Sanfilippo, direttore ” – e ha contribuito ad organizzare la giornata del 2 ottobre con tematiche di estremo interesse per la categoria dei pescatori e per le loro famiglie. La filiera della pesca, che va dal prelievo in mare alla trasformazione e vendita dei prodotti, costituisce uno dei più importanti comparti produttivi del Golfo di Termini Imerese. Occorrono strategie di sviluppo condivise per poter incrementare i redditi dei pescatori. Stiamo introducendo nuovi strumenti di commercializzazione come l’e-commerce ed altri moderni strumenti di promozione e distribuzione. In questo siamo impegnati e continueremo a spenderci per il bene dei tanti che operano nel comparto”.
All’interno del programma lo svolgimento presso l’Antica Focacceria dal 1856 di una Masterclasse e Showcooking. E’ stata coordinata dall’esperto enogastronomico Mario Liberto, sullo sfincione di Bagheria, un piatto storico per le sue peculiarità e il mix gradevolissimo di prodotti di territorio (tuma o ricotta, acciuga, cipolla, pan grattato e caciocavallo). Le acciughe di Aspra conferiscono forza e autorevolezza al prodotto che si lega con forza con le tradizioni del borgo marinaro.
La giornata ha previsto il Press Tour dal titolo “Territorio e Borghi Marinari” con la partecipazione di giornalisti della stampa specializzata del comparto turistico ed enogastronomico. L’evento è finalizzato a promuovere il territorio, i musei identitari, le aziende di trasformazione del pescato locale e del comparto agricolo.
Nel programma pomeridiano anche la tavola rotonda “Slow Food, presidi della pesca e del territorio” moderata dal giornalista Mario Liberto. A seguire, il Talk show “Cosa bisogna sapere sul prodotto ittico allevato: Prediugizi e Fake News”. E’ intervenuto Alfonso Milano, Dirigente del Dipartimento Pesca Mediterranea della Regione Siciliana.
Ha chiuso i lavori, il tavolo tecnico “I borghi marinari: risorsa per valorizzare il turismo sostenibile e costiero”. Presenti i direttori tecnici dei FLAG siciliani.
Al termine la cena di gala a Villa Palagonia.