Blocco conto corrente, non puoi pagare o prelevare: nessuno legge questo avviso ma ti rovina la vita

Da questo momento in poi, non potrai piangere né prelevare né pagare dal tuo conto corrente. Attenzione all’avviso che ti rovina la vita. 

Negli ultimi anni l’utilizzo del contante è diminuito in maniera veramente drastica. Sono la maggioranza coloro che decidono di affidarsi ai pagamenti elettronici perchè ritenuti molto più semplici da utilizzare e immediati,

Questo vuol dire che, trovarsi con il conto corrente bloccato potrebbe causare del grande panico in coloro che si trovano senza contante a disposizione. Occorre ammettere che ormai, quella di non utilizzare il contante è un abitudine diffusa e sono moltissimi coloro che non ne hanno mai con se.

Tutto questo succede perchè almeno il 90% delle entrate economiche che ogni famiglia ha mensilmente, transitano proprio dai conti correnti bancari. Questo vuol dire che utilizzare i pagamenti elettronici è molto più immediato, rispetto al doversi fermare in banca per il ritiro dei contanti.

Ma ci sono casi in cui, proprio malgrado, ci si può trovare con il conto bloccato, cosa succede in questi casi? Ma soprattutto, per quale motivo questo può succedere.

Le banche e gli accordi con i loro correntisti

Nel momento in cui si sottoscrive un contratto per un conto corrente bancario, è compito della banca offrire le migliori condizioni, affinché il correntista possa utilizzare il proprio conto corrente senza avere delle problematiche. Ogni contratto può essere personalizzato, anche in base a quelle che sono le proprie esigenze. Proprio per questo motivo, il consiglio che viene dato, a chi deve aprire un nuovo conto, è quello di valutare sempre diverse possibilità, per evitare di avere un rapporto bancario, non in linea con le proprie esigenze.

Quello che però risulta essere veramente importante è leggere sempre le clausole contrattuali e non violare mai le regole a riguardo, se non si vuole rischiare di trovarsi con il conto bloccato.

Quando un conto può essere sottoposto a verifica

In realtà sono molti i casi in cui la banca può decidere per il blocco del conto corrente e in genere succede nel momento in cui si ha bisogno di verifiche aggiuntive. Un conto può essere bloccato per problemi legati al contratto, scoperti non autorizzati o nel caso in cui ci si trovi di fronte a un conto dormiente, ovvero inattivo da più di 10 anni. Inoltre si provvede al blocco nel caso in cui vi siano movimenti di denaro che possano far pensare a operazioni di riciclaggio.

I blocchi vengono messi anche nel caso in cui vi siano tentativi di accesso non autorizzati, dati personali non aggiornati o in caso di decesso dell’intestatario. Si tratta comunque di misure pensate tutte per far rispettare la legge e difendere il correntista stesso.