Bollette da incubo, chi usa la caldaia a gas dovrà spegnerla: pagherai molto più del previsto da quest’anno
Bollette da incubo per tutti coloro utilizzano la caldaia a gas, sarai costretto a spegnerla in maniera definitiva. Gli aumenti non daranno tregua.
Con l’arrivo di Gennaio si apre la porta anche al vero e proprio freddo che ci accompagnerà per tutti i prossimi mesi. Peccato che insieme a lui arrivano anche i costi elevati per quello che riguarda il costo delle bollette.
Tutti coloro che utilizzano una caldaia a gas potrebbero trovarsi in una situazione piuttosto scomoda, con un aumento dei costi ancora piuttosto significativo e probabilmente di gran lunga peggiore rispetto al passato.
Quello che per molti sembra essere un vero e proprio paradosso, è che il mercato del gas si muove verso una stabilità che negli ultimi mesi non aveva avuto, ma il peso sulle spella dei consumatori continua ad aumentare e questo di sicuro non piace ai cittadini italiani.
Le famiglie vivono in una situazione costante di rincari e quindi di incertezza economica che non riescono più a tollerare.
Il paradosso del mercato: calano i prezzi, aumentano le bollette
Il disallineamento che si è venuto a creare tra le quotazioni del gas e quelli che sono poi i prezzi in bolletta, fa non poco riflettere. Sul mercato italiano del PSV, il prezzo del gas si attesta oggi a 0,46290 €/Smc, con un calo che si assesta sul 60%, rispetto a quelli che erano i prezzi circa 3 anni fa. Un trend di questo genere si era registrato anche nel TTF di Amsterdam dove i prezzi hanno avuto una riduzione, arrivando a 43,8 €/MWh, lontani dai picchi di 120 €/MWh del 2021. Le cause di questa discrepanza sono veramente molteplici, ma trovare una risoluzione sembra essere indispensabile.
Federico Bevilacqua, presidente di Assium, ha lanciato l’allarme contro i rischi di sottoscrivere dei contratti che non sono chiari. Ma a dispetto di questo, ciò che il presidente raccomanda è di fare attenzione agli utilizzi evitando comunque gli sprechi.
Aumenti in vista: cosa aspettarsi per l’inverno 2025
Insomma, il 2025 si preannuncia come un anno piuttosto pesante per tutti coloro che utilizzano la caldaia a gas. Gli analisti stimolano che le bollette potrebbero addirittura avere un amento medio del 20% rispetto allo scorso anno, con una spesa che supererà, per moltissime famiglie a spendere 2 mila euro per molte famiglie. Più problematica è la situazione per coloro che hanno sottoscritto dei contratti a prezzo variabile, che risentono di quelle che sono le oscillazioni dei mercati internazionali. Un contratto che all’inizio offre un buon risparmio per poi però, creare delle problematiche lungo termine.
La chiama della situazione è quella di adottare delle strategie di risparmio mirate, che possono offrire una maggiore efficienza energetica, programmando l’utilizzo della caldaia e valutando eventuali incentivi per sistemi di riscaldamento che possiamo definire alternativi come: il pellet, l’energia elettrica e le fonti di energia rinnovabili.