Ancora da accertare e soprattutto da capire appieno le cause dell’esplosione, non ancora del tutto chiare. Quel che è certo è che lo scoppio sia avvenuto al primo piano, in cucina, dove si trovava la bombola collegata al piano cottura.
Stando ai primi accertamenti, l’immobile si era totalmente saturato di gas a causa della perdita.
Giovane in gravi condizioni
All’interno della palazzina vi era soltanto un gambiano di 28 anni, che dormiva al secondo piano dell’abitazione. La fiammata lo ha letteralmente investito cogliendolo nel sonno. Immediato l’intervento dell’ambulanza del 118 che lo ha soccorso e trasportato al centro grandi ustioni dell’Ospedale Civico di Palermo. Il giovane presenterebbe il 60% di ustioni su tutto il corpo.
Palazzina sequestrata
Intanto l’immobile, completamente squarciato dall’esplosione, è stato dichiarato inagibile. Gli edifici accanto fortunatamente non hanno riportato alcun danno.