Bonus aumento benzina | 500€ diretti nel tuo conto corrente: prima della richiesta c’è da fare dei calcoli
Finita l’estate si torna alla routine quotidiana e purtroppo i cittadini devono fare i conti con gli aumenti di energia e beni di consumo
Il Governo presieduto da Giorgia Meloni ha deciso di tagliare l‘Assegno Unico, il super bonus introdotto dal governo Draghi nel 2021 a favore di circa sei milioni di famiglie italiane. È questa la decisione più importante presa dall’esecutivo di centrodestra al ritorno dalle vacanze estive.
Una presa di posizione forse inevitabile alla luce dei parametri economico-finanziari imposti dall’Unione Europa e legati al rapporto tra debito e Pil. Questa sorta di doccia fredda per molti cittadini è però compensata da una misura significativa che scatterà a settembre.
Si tratta del cosiddetto bonus benzina consistente in una somma pari a 500 euro che il Governo italiano ha messo a disposizione dei cittadini meno abbienti per contrastare l’aumento del costo dei carburanti.
È un bonus di cui potranno usufruire le famiglie con Isee basso a partire dal mese di settembre fino a febbraio 2025: i possessori di “Social card” potranno dunque utilizzare la carta anche per effettuare rifornimento di carburante.
Bonus benzina, non tutti possono avere i 500 euro: tutti i chiarimenti in questione
Questa opzione è il frutto del rinnovo della convenzione stipulata tra l’Unione energie per la mobilità e altre associazioni con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy per l’utilizzo della carta “Dedicata a te“. Il buono pertanto non è rivolto a chiunque ma solo a chi risulti già in possesso di social card o che verranno contattato dal proprio comune di residenza in qualità di avente diritto.
Ricordiamo inoltre che il buono benzina rientra tra le spese ammesse tramite la carta “Dedicata a te“, di cui sono destinatarie le famiglie con un reddito complessivo Isee inferiore a 15mila euro. Un’altra condizione fondamentale per avere diritto al bonus carburante è che nessuno dei componenti del nucleo familiare percepisca ulteriori sussidi.
Bonus benzina, come funziona: le regole sono molto rigide
La Carta Spesa Dedicata a Te ha un valore di 500 euro e può essere utilizzata non solo per il rifornimento di carburante ma anche per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità e abbonamenti ai trasporti locali.
C’è un altro dettaglio a cui porre grande attenzione: le carte sono nominative e il beneficio risulterà decaduto nel caso in cui la somma accreditata non sarà utilizzata per intero entro e non oltre il 28 febbraio del 2025.