Bonus di 100 euro senza Isee per cambiare televisore: cosa fare per averlo

La cifra stanziata copre circa un quarto (2,5 milioni) delle potenziali richieste (9 mln) per il bonus tv. Per questo chi vuole richiederlo deve essere veloce

Entro il mese di giugno 2022 cambierà lo standard di trasmissione tv. e si passerà dallo standard DVBT1 a quello DVBT2. Per questo motivo in tanti dovranno cambiare il vecchio televisore e comprarne uno nuovo, compatibile con i nuovi standard di trasmissione del digitale terrestre di nuova generazione. Il passaggio servirà a garantire spazio ad un nuovo servizio: il 5G. Che, assicurano gli esperti, dovrebbe garantire una miglior qualità, risoluzione più elevata e un nuovo standard di codifica per la compressione video. Per l’acquisto di televisori di ultima generazione, il governo Draghi ha previsto un incentivo di 100 euro sull’acquisto di televisori di ultima generazione. Non è previsto nessun limite ISEE in particolare, e può essere richiesto solo una volta per nucleo familiare.

OCCORRE ESSERE VELOCI

La cifra stanziata a copertura ha un tetto di 250 milioni. Non è molto, in quanto basterà a malapena a coprire appena un quarto delle potenziali richieste, e il fondo sarà erogabile fino all’esaurimento delle risorse. Tranne rifinanziamenti dell’ultima ora. Praticamente, se tutti i 9 milioni di proprietari di televisori acquistati prima del 2018 decidessero di chiedere lo sconto, servirebbero 900 milioni di euro. Con la cifra attuale si copre solo una parte dei potenziali richiedenti, solo 2,5 milioni di cittadini. Quindi, chi vuole ottenere il bonus deve essere molto veloce, altrimenti rischia l’esclusione. Il via scatterà a breve, quando il ministero dello Sviluppo economico e quello dell’Economia pubblicheranno il provvedimento attuativo della norma contenuta nel decreto Sostegni.

COSA FARE

Per usufruire del “Bonus TV” da 100 euro bisognerà certificare di essere cittadini italiani, aver pagato regolarmente il canone Rai (oggi in bolletta) ed aver rottamato un vecchio televisore. Per la rottamazione ci sono due strade: o consegnare il vecchio apparecchio al rivenditore che accorderà lo sconto o portarlo in una discarica autorizzata, che rilascerà un attestato da portare al rivenditore. Sarà cura del rivenditore applicare lo sconto, inoltre è disponibile un solo incentivo per ogni nucleo familiare. L’agevolazione sarà utilizzabile anche per gli acquisti online.

COME CONTROLLARE SE IL TELEVISORE SUPPORTA IL NUOVO STANDARD

Ma come facciamo a sapere se il nostro televisore supporta il nuovo standard? Possiamo fare alcune prove: innanzitutto verificare la presenza sul retro della TV o del decoder della sigla DVB T2 o H265/HEVC. In tal caso il dispositivo dovrebbe essere compatibile. Oppure andare sui canali 100 o 200 e vedere se compare la scritta Test HEVC Main10, in caso positivo non sarà necessario acquistare un nuovo dispositivo e quindi usufruire del “Bonus TV”. Infine, sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico è presente una lista dei dispositivi compatibili DVB T2 o H265/HEVC, utile per assicurarsi di acquistare un prodotto conforme alle nostre esigenze.