Bonus genitori separati o divorziati, a chi spetta l’assegno da 800 euro
Il contributo ha lo scopo di sostenere i genitori nel versamento dell’assegno di mantenimento in favore di uno o più figli
Presto in arrivo il bonus destinato ai genitori separati o divorziati a cui la pandemia ha portato disagi economici. Il beneficio, introdotto dal Decreto Sostegni ma rimasto bloccato, entra ora nel decreto fiscale approvato dalle commissioni Finanze e Lavoro. Il tutto grazie a un emendamento della Lega, a prima firma Matteo Salvini. Il decreto fiscale arriverà in Aula per mercoledì 8 dicembre.
Bonus genitori separati o divorziati, chi può richiederlo
Il bonus per i genitori separati o divorziati può arrivare fino a 800 euro mensili. Si rivolge ai genitori che hanno difficoltà a versare l’assegno di mantenimento per il figlio (o i figli).
Possono farne richiesta i lavoratori che a causa del Covid hanno cessato, ridotto o sospeso l’attività lavorativa; a partire dunque dall’8 marzo 2020 per almeno 90 giorni o con una contrazione di almeno il 30% del reddito rispetto a quello percepito nel 2019.
Il bonus è stato finanziato con 10 milioni di euro per il 2021. I fondi servono esclusivamente come contributo per assegni di mantenimento dei figli; non coprono dunque la somma che spetta al coniuge (o ex coniuge) a seguito di separazione o divorzio.
L’entrata in vigore passerà prima per il decreto attuativo, entro 60 giorni dalla legge di conversione del Decreto legge in materia fiscale. Si stabiliranno così i requisiti, i criteri di verifica e le modalità per richiedere il bonus.