Bonus meccanico e carburante, se hai figli a carico l’assegno è una cannonata: va richiesto ogni mese con questo modulo

Meccanico (Pixabay) PalermoLive

Novità importante per alcune categorie di famiglie italiane che possono richiedere questo importante bonus. 

In un periodo di difficoltà economica come quello attuale, l’Italia ha introdotto diversi bonus e agevolazioni per sostenere famiglie e imprese. Questi incentivi, erogati sotto forma di contributi economici o detrazioni fiscali, mirano a stimolare i consumi, sostenere il reddito e favorire specifici settori dell’economia.

I bonus possono riguardare diversi ambiti, come l’acquisto di beni di prima necessità, il pagamento delle bollette, la ristrutturazione di immobili, l’acquisto di auto elettriche o l’assunzione di determinate categorie di lavoratori. L’obiettivo è fornire un aiuto concreto alle persone in difficoltà e incentivare comportamenti virtuosi, come l’efficienza energetica o la mobilità sostenibile.

I sostenitori dei bonus evidenziano il loro ruolo nel contrastare la povertà, sostenere la domanda interna e promuovere la ripresa economica. In un momento di crisi, i bonus possono rappresentare un’ancora di salvezza per molte famiglie e imprese, consentendo loro di superare le difficoltà e di guardare al futuro con maggiore ottimismo.

Tuttavia, i bonus non sono esenti da critiche. Alcuni sostengono che essi possano creare dipendenza dall’assistenza statale, disincentivando la ricerca di lavoro e l’autonomia finanziaria. Altri evidenziano il rischio di abusi e frodi, nonché l’impatto negativo sul debito pubblico. Inoltre, alcuni ritengono che i bonus possano distorcere il mercato, favorendo determinati settori a scapito di altri.

I costi di carburante e manutenzione auto

Il costo del carburante in Italia ha subito un incremento significativo negli ultimi anni, con un aumento che pesa sempre di più sulle tasche dei consumatori. Le fluttuazioni dei prezzi delle materie prime, le accise e l’IVA contribuiscono a rendere i carburanti italiani tra i più costosi in Europa. Questo aumento ha un impatto diretto sui costi di trasporto per le famiglie e le imprese, influenzando il prezzo finale di beni e servizi.

Oltre al carburante, anche la manutenzione delle auto rappresenta una voce di spesa considerevole. I costi dei ricambi, della manodopera e delle revisioni periodiche sono in costante aumento. Le nuove tecnologie presenti nelle auto moderne, come i sistemi di assistenza alla guida e i motori ibridi o elettrici, richiedono competenze specializzate e ricambi costosi, rendendo la manutenzione un onere sempre più gravoso per i proprietari di veicoli.

Benzina (Pixabay) PalermoLive

“Bonus” carburante-Come funziona

I buoni carburante, come fringe benefit, e i rimborsi benzina sono entrambi benefici esentasse, ma con differenze: i buoni hanno un limite di 2.000 euro, mentre i rimborsi sono illimitati. La Legge di Bilancio 2025 ha confermato i limiti per i fringe benefit, che includono i buoni carburante e altri beni e servizi, fissandoli a 1.000 euro per la generalità dei dipendenti e a 2.000 euro per chi ha figli a carico.

Il rimborso benzina, invece, è destinato ai dipendenti che utilizzano il proprio veicolo per esigenze aziendali, come trasferte di lavoro. Non ha un limite di importo e copre sia il carburante che l’usura del veicolo, calcolato in base alle tabelle ACI. Il rimborso va richiesto mensilmente, indicando i chilometri percorsi e i luoghi di partenza e arrivo.