In Sicilia tante richieste per il bonus psicologo: le domande hanno raggiunto quota 21.085 secondo i dati forniti dall’Inps. Si tratta del beneficio introdotto con il decreto-legge n. 228/2021 e successivamente convertito dalle legge 15/2022 che permette di sostenere “le spese relative a sessioni di psicoterapia“.
La provincia con più richieste nell’isola è Palermo con 6.414 domande presentate così come riportato dall’edizione odierna del Giornale di Sicilia. “È un chiaro segnale di quanto i cittadini abbiano bisogno di stare bene sotto il profilo psicologico, respingendo inoltre il luogo comune secondo cui si rivolge allo psicologo solo chi ha un disturbo mentale”, ha dichiarato il presidente dell’Ordine degli psicologi della Regione Siciliana, Gaetana D’Agostino.
C’è tempo fino al 24 ottobre per chiedere e ottenere il bonus psicologo, volta a sostenere le spese di assistenza psicologia dei cittadini che, nel periodo post pandemia, hanno visto accrescere le condizioni di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica.
È possibile presentare la domanda collegandosi alla homepage del sito web dell’INPS e selezionare la voce “Contributo sessioni psicoterapia”. È necessario effettuare l’accesso tramite Spid (Sistema pubblico di identità digitale), Cie (Carta di identità elettronica) o Cns (Carta nazionale dei servizi).
Inoltre, si può presentare la domanda anche tramite il servizio di contact center multicanale, telefonando da rete fissa gratuitamente al numero verde 803.164 oppure da rete mobile al numero 06.164164 (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).
Il bonus è erogato a tutte le persone che siano in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica, e che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico.
Il reddito è un requisito fondamentale per richiedere il bonus psicologo. Infatti, il beneficio è destinato ai cittadini richiedenti con Isee non superiore ai 50mila euro. L’importo totale dell’aiuto dipende dalla situazione economica del beneficiario. Previsti fino a 50 euro a seduta per un massimo di 600 euro per ogni persona, per chi ha Isee inferiore a 15.000 euro. Per chi ha un Isee tra 15.000 e 30.000 euro il massimo è di 400 euro mentre, con un Isee ancora superiore (tra 30.0000 e 50.000 euro), è di 200 euro. Il beneficio è riconosciuto una sola volta.
Il richiedente può presentare domanda per sé stesso o per conto di un minorenne se genitore esercente la responsabilità genitoriale o tutore o affidatario.one di sostegno, rispettivamente dal tutore, dal curatore e dall’amministratore di sostegno.