Le borgate di Vergine Maria e Arenella nella morsa del Covid
Ci sono zone di Palermo, come le borgate di Vergine Maria e Arenella che fanno registrare preoccupanti impennate dei contagi
Lo testimonia anche l’ultimo report dei contagi da Covid-19 della Regione Sicilia: Palermo e la sua provincia sono assediate dal virus. Oggi, per l’esattezza, ben 295 su 523 totali. Ma ciò che salta subito all’occhio, riguarda lo scarto importante che l’area del capoluogo fa registare nei confronti dell’altra area metropolitana dell’Isola: a Catania e provincia infatti, nelle ultime 24h soltanto 74 nuovi contagi. Un abisso, visto che, in entrambi i casi si parla di circa 1milione e 200 mila abitanti per provincia. Cosa sta dunque accadendo? La maggiore vulnerabilità dei palermitani è dovuta a un eccesso di superficialità? Stando a quanto riportato da un servizio di Sky TG24 sì. Almeno se si prendono in considerazione alcuni quartieri, come nel caso di Vergine Maria e Arenella.
TESTIMONIANZE PREOCCUPANTI
E se nel resto della città non si è ritenuto necessario chiudere le scuole, nelle borgate marinare ubicate a nord ovest il provvedimento è stato invece adottato dall’Asp. Almeno per quanto riguarda due plessi. Le testimonianze date dai residenti al microfono di Sky TG24 preoccupano. Una signora parla dei suoi due fratelli morti per Covid, uno di 50 anni l’altro di 42. Si tratta di zone sì densamente popolate ma in cui ci si conosce quasi tutti. Praticamente, come viene ribadito nel servizio, un quartiere che fa parte della città ma che sembra un mondo a se. “Quà – fa notare un’altra donna -, nonostante la presenza delle forze dell’ordine, la gente si comporta come se nulla fosse.” Importanti i dati: si parla di 300 contagi su 5000 abitanti. numeri alti che preoccupano tanti genitori. “Nonostante le scuole restino aperte, molti di noi – dice una mamma-, preferiscono tenersi dentro i bambini”.
