Borgo Nuovo, 250 dosi di crack in un borsello: arrestato un palermitano

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La Polizia di Stato ha tratto in arresto un palermitano, colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo crack. L’arresto, effettuato nel quartiere Borgo Nuovo, è maturato nell’ambito degli ormai collaudati servizi di controllo straordinario del territorio, denominati “Alto Impatto”.

Borgo Nuovo, la perquisizione 

Lo scorso week end, una volante appartenente al Commissariato di P.S. “Zisa – Borgo Nuovo” unitamente ad un equipaggio dell’Ufficio di Gabinetto della Questura, transitando in via Leonardo Da Vinci, ha sottoposto a controllo due soggetti. Questi ultimi, in un’area blandamente illuminata nei pressi della rotonda Mauro De Mauro, stazionando fuori delle rispettive autovetture, erano intenti a confabulare tra loro. Gli agenti hanno colto nei due uno stato di nervosismo e ansia tali da spingerli ad approfondire l’accertamento nei loro confronti.

I due sono stati pertanto sottoposti a perquisizione personale (che ha dato esito negativo), poi estesa alle vetture nella loro disponibilità. Nell’abitacolo di una Mercedes Classe A, all’interno della sacca retata porta oggetti, i poliziotti hanno rinvenuto un borsello, raffigurante disegni natalizi. Conteneva cinque involucri in cellophane, ciascuno con 50 dosi di sostanza stupefacente del tipo crack, per un totale di 250 dosi, e denaro contante pari a 105,00 euro.

L’arresto

Gli agenti hanno arrestato il giovane nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Sequestrata la vettura, lo stupefacente (che se venduto nelle piazze dello spaccio avrebbe potuto fruttare 5.000,00 euro) ed il denaro. A convalidare il provvedimento l’Autorità Giudiziaria.

Giova precisare che l’indagato è indiziato in merito al reato contestato. La sua posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.

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