Come ogni anno, nonostante i divieti imposti in tanto Comuni per vietare botti, petardi e spari, nel primo gennaio 2024 si deve fare la conta degli incidenti provocati dai ‘festeggiamenti’ nella notte di Capodanno. Le prime notizie le ha riportate Repubblica, e si riferiscono ai feriti di diverse zone della Campania. Un proiettile vagante ha colpito ad Afragola una donna di 45 anni durante i festeggiamenti per il nuovo anno mentre si trovava insieme ai parenti all’interno di una casa. Attualmente versa in gravi condizioni ed è in pericolo di vita. A Napoli, nella zona di Forcella, un’altra donna di 50 anni è stata ferita all’addome, anche questa volta da un proiettile vagante, mentre osservava i fuochi d’artificio per festeggiare l’arrivo del nuovo anno dal balcone di casa. Anche lei, ricoverata nell’ospedale Vecchio Pellegrini, versa in condizioni critiche, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Un altro grave episodio ad Alfano, in provincia di Salerno, dove un bimbo di 11 è rimasto ferito per aver maneggiato un petardo che gli è esploso in faccia. In ospedale i medici gli hanno riscontrato un grave trauma all’occhio, definitivamente danneggiato. Il primo bilancio di Capodanno, tra Napoli e provincia, è di 36 persone ferite, di cui tre minori.
In tutta Italia ci sono stati numeroso interventi dei vigili del fuoco. Nel corso della notte i centralini dei pompieri hanno ricevuto 703 chiamate, tutte riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno. Stando alle prime stime sarebbe l’8,8% in più rispetto ai 646 dello scorso anno. Molti interventi hanno riguardato incendi di cassonetti e di alcune auto parcheggiate in strada. Il numero maggiore in Emilia Romagna, dove sono stati 101. Gli altri interventi sono stati in Piemonte (46&, Lombardia (69), Veneto e Trentino Alto Adige (47), Friuli Venezia Giulia (21), Liguria (42), Toscana (49), Marche (25), Umbria (22), Lazio (74), Abruzzo (16), Molise (1), Campania (38), Basilicata (6), Calabria (9), Puglia (60), Sicilia (52), Sardegna (25).
LEGGI ANCHE: