Brancaccio, tra gli arrestati anche un ex Pip: avrebbe rubato 16mila mascherine al Civico per venderle a Ballarò

Si sarebbe trattato di un episodio isolato, che non fa parte dunque del novero delle attività abituali dei soggetti coinvolti nell’inchiesta

rapina

Sono 31 le persone arrestate stamani da Polizia e Carabinieri a Brancaccio. Gli indagati sono ritenuti a vario titolo gravemente indiziati di partecipazione ad associazione di tipo mafioso, detenzione e produzione di stupefacenti, detenzione di armi, favoreggiamento personale e estorsione con l’aggravante del metodo mafioso (QUI I NOMI).

Tra le varie vicende portate all’attenzione dagli inquirenti, anche quella relativa al furto di 16 mila mascherine FFP3 dall’ospedale Civico. Autore del fatto sarebbe Pietro Paolo Garofalo, ex Pip del bacino “EmergenzaPalermo” che lavorava presso il nosocomio.

L’uomo avrebbe trafugato ben venti cartoni imballati con all’interno 800 dispositivi di protezione ciascuno. Li avrebbe poi ceduti ad un abusivo di Ballarò, coinvolto anche nella vendita di tabacchi e nello spaccio di cocaina. Si stima che il ricavato della vendita sia di circa 5mila euro.

Gli investigatori affermano che si sarebbe trattato di un episodio verificatosi in maniera isolata. Non farebbe parte dunque del novero di attività abituali dei soggetti coinvolti.

CONTINUA A LEGGERE

VIDEO | Colpo alla famiglia mafiosa di Brancaccio: 31 arresti a Palermo