Eugenio Corini, tecnico del Palermo, ha presentato nella consueta conferenza stampa pre-partita un match per lui molto sentito: Brescia-Palermo. La gara, in programma lunedì 26 dicembre alle ore 12:30, rappresenta infatti per l’allenatore nato a Bagnolo Mella (comune della provincia di Brescia) un ritorno a casa. Corini ha iniziato la propria carriera da calciatore proprio con la maglia delle rondinelle, con la quale ha collezionato negli anni 101 presenze mettendo a segno anche 11 reti. Da allenatore, con i lombardi, ha invece ottenuto una promozione in Serie A nella stagione 2018-2019. Di seguito un estratto della conferenza stampa del tecnico.
“Tornare a Brescia è speciale – ammette Corini– , fa parte della mia vita sia personale che sportiva. Lì ho vissuto emozioni forti. Ho ottenuto una promozione in Serie A e l’abbiamo sfiorata anche l’anno scorso. Sono felice di tornarci: contro il Brescia non sarà mai una partita come le altre”.
“Rapporto con Cellino? L’anno scorso, quando decisi di terminare la mia avventura a Brescia, ci siamo confrontati. Era giusto per entrambi e abbiamo chiuso bene. Con Cellino ho avuto un rapporto importante – prosegue l’allenatore del Palermo -, è stato un percorso molto bello: mi ha richiamato e mi ha detto che il rammarico è stato di non giocare la Serie A insieme. Anche per me rimarrà un grande rammarico. Allenare a casa, che è come a Palermo, è una responsabilità diversa”.
“È partito molto bene, ha messo tanto fieno in cascina – afferma il tecnico -. Alcuni loro pareggi potevano essere delle vittorie, quando erano in vantaggio fino agli ultimi minuti. Aglietti lo conosco bene, è bravo. Abbiamo poche indicazioni su come giocheranno, ed è una difficoltà in più – ammette Corini -. Il valore di squadra è importante, alcuni ragazzi li conosco. Sappiamo le difficoltà che andremo ad incontrare. Mi tranquillizza la mentalità dei miei ragazzi negli allenamenti: stiamo costruendo questa continuità e voglio vedere i risultati in campo”.
“Obiettivo? Vogliamo chiudere bene – dichiara -, cercando di portare a casa il risultato migliore possibile. Ma non mi sbilancio: bisogna sempre pensare una gara alla volta e lo faremo anche a Brescia”.
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