Caffè, aggiungi una cucchiaiata di questa spezia segreta al mattino e avrai la memoria di un elefante | È il trucco del mio neurologo
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Un spezia che aggiunta alla bevanda più amata al mondo che da un beneficio a breve e lungo termine
Le spezie si sposano perfettamente con il caffè, regalando un aroma intenso e un gusto avvolgente. Tra le più utilizzate troviamo cacao, cannella, anice stellato, cardamomo, noce moscata e persino peperoncino, tutte capaci di esaltare il sapore della bevanda. La scelta delle spezie dipende esclusivamente dai gusti personali, e non ci sono dosi precise da rispettare. Per un caffè speziato equilibrato, è consigliabile optare per una miscela a base di arabica, dal gusto più morbido e meno acido rispetto ad altre varietà.
Se acquistate caffè già macinato, potete mescolarlo con le spezie tritate e conservarlo in un vaso sigillato fino al momento dell’uso. È importante, però, non lasciarlo troppo tempo in infusione, perché le spezie potrebbero perdere il loro aroma e intensità. In alternativa, è possibile aggiungere le spezie direttamente al filtro della moka, per un risultato più fresco e fragrante.
Per una moka da tre tazze, riempite il serbatoio d’acqua e inserite il caffè nel filtro, senza pressarlo troppo, lasciando spazio per le spezie. A questo punto, alternate la polvere di caffè con cannella, chiodi di garofano, cacao o un pizzico di pepe bianco, assicurandovi di distribuirle in modo uniforme. È importante non compattare la cannella sulla parte superiore del filtro, perché essendo molto fine potrebbe ostruire i fori e compromettere l’estrazione del caffè.
Una volta pronto, potete dolcificare il caffè direttamente nella caffettiera, aggiungendo un pizzico di miele o zucchero di canna, regolando la quantità in base alle preferenze personali. Ricordate che alcune spezie, come la cannella e il cacao, conferiscono già naturalmente una nota dolce alla bevanda, quindi potrebbe non essere necessario aggiungere ulteriori dolcificanti.
La cannella: un alleato per la memoria e il benessere
L’uso delle spezie in cucina e nelle bevande è diventato sempre più comune, soprattutto per i loro benefici sulla salute. Tra queste, la cannella si distingue per le sue proprietà antiossidanti e neuroprotettive, tanto da essere considerata una delle migliori spezie per il cervello. Aggiungere un cucchiaino di cannella al caffè del mattino, come suggerito dal neurologo Brandon Crawford, aiuta a contrastare lo stress ossidativo, riducendo il rischio di danni cellulari e migliorando le funzioni cognitive.
Oltre a potenziare la memoria, la cannella svolge un ruolo importante nella regolazione della glicemia, influenzando positivamente le funzioni cerebrali e contribuendo alla prevenzione di malattie neurodegenerative. Grazie alla presenza di benzoato di sodio, questa spezia favorisce la connessione neuronale, migliorando l’apprendimento e la capacità di risposta agli stimoli esterni. Inoltre, possiede proprietà antinfiammatorie, antimicrobiche e aiuta a ridurre i livelli colesterolo e trigliceridi, rendendola un valido alleato per il benessere generale.
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Le migliori varietà di cannella
La cannella si ottiene dalla corteccia interna degli alberi del genere Cinnamomum e si suddivide in due principali varietà: la cannella di Ceylon e la cannella Cassia. La prima, conosciuta come “cannella vera”, ha un sapore delicato e dolce ed è ritenuta di qualità superiore per via della sua composizione chimica più raffinata. La seconda, invece, è più comune e dal sapore intenso e speziato, spesso utilizzata nei prodotti commerciali per il suo costo inferiore. Per ottenere il massimo beneficio, è consigliabile scegliere la cannella di Ceylon, acquistandola in bastoncini o polvere pura, evitando miscele industriali con additivi.
Oltre alla cannella, esistono altre spezie in grado di migliorare la memoria e le funzioni cerebrali. Lo zenzero, per esempio, contribuisce all’equilibrio dei neurotrasmettitori, favorendo la concentrazione e riducendo lo stress ossidativo. La curcuma, grazie alla curcumina, ha potenti effetti antinfiammatori e stimola la crescita di nuovi neuroni. Anche il pepe nero e la noce moscata offrono benefici neuroprotettivi, migliorando la memoria e prevenendo la degenerazione cellulare. Integrare queste spezie nella propria dieta quotidiana, magari aggiungendole al caffè o ai pasti, è un modo semplice e naturale per sostenere la salute del cervello e migliorare il benessere generale.