Il mondo del calcio piange la comparsa di Gianni Di Marzio, ex allenatore e dirigente sportivo italiano, attualmente consulente del Palermo. Di Marzio si è spento all’età di 82 anni; a darne notizia il figlio Gianluca, giornalista di Sky Sport. “E adesso potrai finalmente allenarlo il tuo caro amato Diego – ha scritto su Twitter -. Sei stato un grande papà, mi hai insegnato tutto e non sarò l’unico a non dimenticarti mai”.
Tra le varie tappe di una brillante carriera, il nome di Gianni Di Marzio si lega infatti proprio alla scoperta del giovanissimo Pibe de Oro in Argentina, segnalato così al presidente Ferlaino. Oltre ad allenare il Napoli, portandolo fino alla finale di Coppa Italia, Di Marzio allenò anche il Catanzaro, portandolo in Serie A. Ottimi i risultati conseguiti anche con Catania, Cosenza e Palermo.
Una carriera costellata di successi, insomma, che lo vide ricevere per due volte il premio Seminatore d’oro, assegnato al migliore allenatore della stagione di ogni categoria. Il primo gli fu consegnato per l’annata 1971-1972 con la Nocerina in Serie C; il secondo come allenatore del Catanzaro in Serie B nell’anno 1975-1976.
L’ultima esperienza in panchina fu, appunto, quella col Palermo nel 1991- 92. Poi l’attività di dirigente, che lo vide al fianco di Maurizio Zamparini, prima al Venezia e poi in rosanero. Da osservatore scoprì anche Cristiano Ronaldo in Portogallo.
“Il presidente Dario Mirri e tutta la famiglia del Palermo FC piangono la scomparsa di Gianni Di Marzio, allenatore rosanero nella stagione 1991-1992 e grande uomo di sport, profondamente legato alla Sicilia ed alla sua gente”. Così si legge in una nota ufficiale della società.