Caldo estivo al Sud, frane e grandine al Nord: il meteo di Pasquetta spacca l’Italia
Pasqua e Pasquetta calde e ventose a Palermo e non solo. Il meteo di queste festività ha fatto registrare una situazione a dir poco singolare nella nostra nazione: mentre il Sud vive una sorta d’estate anticipata, il Nord è alle prese con grandine, pioggia, frane e basse temperature.
Caldo al Sud..
Palermo ha sfondato il tetto dei 30 gradi e la spiaggia di Mondello ha iniziato a riempirsi di gente che ha deciso di sfruttare Pasqua e Pasquetta per fare il primo bagno. Alle alte temperature si associa tuttavia il vento di scirocco e un cielo giallo carico della sabbia proveniente dal deserto del Sahara. Un quadro che sta pesantemente inficiando la qualità dell’aria in città: l’Indice Europeo della Qualità dell’Aria ha segnato per la giornata di ieri valori preoccupanti che possono rivelarsi pericolosi, soprattutto per i soggetti più fragili a livello respiratorio.
…frane al Nord
Al Nord la situazione è praticamente opposta. Le forti precipitazioni degli ultimi giorni hanno fatto sì che il livello del Lago Maggiore si sia innalzato fin sopra il livello di guardia tra Verbania e Stresa, con un’altezza massima di ben 524 centimetri. Si segnalano allagamenti e persino una frana tra Carnia e Pontebba.
L’autostrada A23 è stata dunque chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia. La frana è caduta intorno alle 6 nel territorio del comune di Amaro (Udine) a seguito delle intense piogge. Tre veicoli sono rimasti bloccati, ma nessuno è stato colpito. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando di Udine e le squadre dei distaccamenti di Gemona e di Tarvisio.
In Valtellina sono caduti oltre 60 centimetri di neve e Livigno è isolata. Chiusa la SS301 e anche il passo del Foscagno dopo che, domenica sera, una slavina ha travolto tre pali della luce.
Tre famiglie sono state evacuate in provincia di Varese, a Leggiuno, per l’ingrossamento di un vicino corso d’acqua. A Sondrio vigili del fuoco in azione sulla SP11 per una frana che ha isolato la Val Tartano.
Intanto, la sabbia del Sahara si è trasformata in neve rossa sulla Marmolada. Allerta anche in Veneto per rovesci e temporali: diramata allerta gialla della Protezione civile fino alle 14 di martedì per criticità idrogeologica in vari bacini. L’allerta gialla è stata prolungata anche sui bacini grandi del Levante ligure.
Nell’entroterra genovese è caduta una frana sulla statale 456 del Turchino, con la chiusura della strada a Fado, nel Comune di Mele. Alcune case sono isolate. Chiusa la viabilità anche a Bargagli sempre in seguito a una frana.