Caldo in Sicilia ma non solo. L’Italia si trova attualmente alle prese con l’anticiclone africano Cerbero, che sta portando decisamente in alto la colonnina di mercurio. “Nei prossimi giorni sono previsti picchi massimi di temperatura fino a 35-37°C sulle pianure del Nord, fino a 38°C e al Centro, e addirittura fin sopra i 42°C sulle due Isole Maggiori“, spiega Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it.
L’anticiclone, secondo le previsioni, dominerà sull’Italia per almeno altri sette giorni. La giornata più rovente sarà probabilmente quella di mercoledì 12 luglio. “In alcune località della Sardegna potrebbero addirittura toccarsi i 45°C, se non oltre – dice l’esperto -. Ricordo che il record assoluto di temperatura massima in Italia è attualmente di 48,8°C, registrato nell’Agosto 2021 in provincia di Siracusa; insomma, si rischia di battere un valore ritenuto quasi inarrivabile solo fino a pochi anni fa”.
Se vi state domandando quando finirà questa forte ondata di caldo, da giovedì sembra che l’anticiclone possa “perdere un po’ del suo smalto”, ma al Nord. Entro venerdì sono attesi infatti forti temporali su Alpi e Prealpi, con possibili sconfinamenti fin verso le zone di pianura. “Attenzione perché a causa della tantissima energia potenziale in gioco (alte temperature e valori elevati di umidità nei bassi strati dell’atmosfera) non escludiamo il rischio di eventi meteo estremi come grandinate o nubifragi che localmente potrebbero colpire tra pomeriggio e sera”, mette in guardia Sanò.