La storia del cinema siciliano protagonista del “Caltagirone Film Festival”

Quattro serate a luglio. Il gran finale ad agosto

In mostra anche i cineproiettori cinemeccanica Victoria VI e Victoria VII del Comune di Caltagirone

Cinema siciliano e produzione vitivinicola d’eccellenza.
Ecco il binomio protagonista del “Caltagirone Film Festival“, in programma dal 2 luglio al 6 agosto prossimi.
Cinque serate in tutto – quattro a luglio, quella conclusiva ad agosto – per raccontare un’isola antica e moderna insieme, tra suggestioni sensoriali, gusto e settima arte.
Storia, tradizione, arte e cultura sono gli elementi salienti della rassegna.
Al centro, anche la valorizzazione del territorio e lo sviluppo di nuove attività produttive e imprenditoriali.
Il programma comprende musica, tavole rotonde, film e ospiti d’eccezione.
In mostra anche i cineproiettori Cinemeccanica Victoria VI e Victoria VII del Comune di Caltagirone.

Il programma della rassegna
Il programma della rassegna

L’ EDIZIONE 2021

Occhi puntati sulla storia del cinema siciliano, un ambito nel quale l’isola vanta primati importanti.
Di certo, al pari di quelli nel comparto vitivinicolo.
La passione per l’arte cinematografica si mescola all’ emozione di gustare vini d’autore, in uno scenario naturale di grande fascino.
A Sergio D’Arrigo, la direzione artistica.
Per acquistare i biglietti a costo agevolato in prevendita basta utilizzare il link  www.valledelleferle/cff.

LA CANTINA VALLE DELLE FERLE

Gli appuntamenti si terranno a pochi chilometri dal Comune del Calatino, uno dei più rappresentativi della provincia di Catania.
La location scelta è la Cantina Valle delle Ferle (www.valledelleferle.it), nell’omonima contrada.
La tenuta -che sostiene la manifestazione – sorge nel cuore della strada del vino più antica d’Europa ad oggi individuata.
Quella che, secondo gli studi dello storico e archeologo Hubert Allen, si estende da Gela-Kamarina, attraverso le colline di Niscemi e Vittoria, fino a Caltagirone per poi proseguire verso Lentini e giungere infine a Catania.
La strada dove si produce il vino più antico di sempre.
Precisamente, all’interno della zona a Denominazione d’Origine Controllata e Garantita “Cerasuolo di Vittoria (DOCG)”.
Nell’area, oltre quarant’anni fa sono stati piantati i vigneti di Nero d’Avola e Frappato di proprietà della tenuta Valle delle Ferle e qui nasce il vino pregiato. 
La tenuta sorge nel 2016 per volontà dei trentenni, Claudia Sciacca e Andrea Annino.
Due ingegneri profondamente innamorati del proprio territorio che hanno deciso di riprendere in mano una storia millenaria.