Caltanissetta:confisca beni per 12 milioni a imprenditore legato alla mafia

Si tratta di Paolo Farinella, originario della provincia di Palermo

confisca beni imprenditore Farinella

La Direzione Investigativa Antimafia ha disposto la confisca di beni per 12 milioni di euro complessivi all’imprenditore edile Paolo Farinella, 76 anni, nativo di Gangi, in provincia di Palermo. Gli inquirenti hanno ritenuto che il soggetto fosse strettamente connesso con elementi di spicco dei clan mafiosi di Caltanissetta,Palermo e Trapani.

Nella confisca rientrano 18 beni immobili a Gangi e ben 169 nella provincia di Caltanissetta. Tra questi ultimi anche un terreno di circa 300 ettari, sito in contrada Mimiani, che noti personaggi appartenenti a “Cosa Nostra”, tra cui Bernardo Provenzano e Giovanni Brusca, avrebbero utilizzato, secondo l’accusa, come riserva di caccia durante il periodo di latitanza.

Secondo le indagini effettuate a partire dall’operazione “Flour” del 2009, Paolo avrebbe preso il posto del cugino Cataldo Farinella, soggetto fortemente implicato nella “mafia degli appalti”, dopo la sua morte.