Cambia sesso per anticipare la pensione: ha avuto «capacità di discernimento»

Da quest’anno in Svizzera è possibile cambiare sesso. Si tratta di un cambiamento puramente burocratico, che non coinvolge i caratteri sessuali del soggetto

Dal primo gennaio 2022 in Svizzera è possibile cambiare sesso. Modificare all’anagrafe la propria identità sessuale. Bastano una decina di minuti per accertare “la capacità di discernimento del soggetto”, e il versamento di 75 franchi svizzeri, poco più di 72 euro. Con questo facile procedimento si sono già prospettati vari abusi. Uno è, per esempio, il cambiamento di sesso per evitare il servizio militare obbligatorio, che in Svizzera è riservato ai soli maschi. Ma anche accedere in anticipo alla pensione di base. Proprio questo è un caso che si è verificato quando un cittadino svizzero ha cambiato sesso presso la pubblica amministrazione. Si tratta di un cambiamento puramente burocratico, che non coinvolge i caratteri sessuali del soggetto. Ma che gli permette di andare in pensione a 64 anni, come le donne, anziché a 65, come i maschi.

LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NON È INTERVENUTA

La pubblica amministrazione non è ancora intervenuta sulla vicenda, anche perché, stando alla stampa svizzera, avrebbe ricevuto istruzioni di chiudere un occhio sugli eventuali abusi, per evitare ogni accusa di “transfobia”. Anche in mancanza di qualsiasi certificazione medica.