Cala il sipario sui Campionati europei di calcio 2024. È infatti andato in scena ieri, domenica 14 luglio, l’ultimo atto della competizione disputatasi in Germania. A salire sul gradino più alto del podio alla fine è stata (meritatamente) la Spagna, che in extremis ha sconfitto l’Inghilterra 2-1 grazie alla rete di Oyarzabal.
Data tra le favorite al successo già alla vigilia di questa diciassettesima edizione del torneo, per le “furie rosse” quello di ieri è stato un trionfo cercato e voluto, frutto di un calcio sempre propositivo e coraggioso. Tanto quanto la scelta di De la Fuente di puntare tutto su alcuni giovani talenti dal sicuro avvenire: su tutti Nico Williams (ventidue anni compiuti venerdì) e Lamine Yamal che di anni ne ha addirittura festeggiati appena diciassette.
Una Spagna, dunque, che non solo mette in bacheca il suo quarto titolo europeo (dopo quelli conquistati nel 1964, 2008 e 2012) ma lo fa gettando importanti basi per il futuro della sua Nazionale, “coltivando” e dando valore alle sue giovani leve al contrario di altri (leggasi Italia) che sotto questo aspetto hanno ancora tanto da imparare.
Un successo che consente alla formazione iberica di staccare la Germania, ferma a tre nel numero di titoli conquistati, prendendosi così il primato assoluto. Di seguito l’albo d’oro del torneo, la cui prima edizione è stata disputata nel lontano 1960.
Fonte Immagine: corrieredellumbria.it
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