Canadair caduto sull’Etna, ancora nessuna notizia dei due piloti

Proseguono le ricerche da parte dei Vigili del fuoco e le squadre della Protezione civile regionale

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Continuano le ricerche dei due piloti dispersi dopo il terribile incidente nel pomeriggio di ieri, 27 ottobre, nella vallata Calcinera, a Linguaglossa. Un canadair, impegnato nello spegnimento di un incendio alle pendici dell’Etna, è precipitato rovinosamente al suolo. 

A causare la caduta del mezzo, secondo una prima ricostruzione, l’urto della carena contro la costa della montagna. Sul posto si sono immediatamente precipitati i soccorritori, Carabinieri e personale del 118. La Protezione civile regionale ha subito avviato le ricerche dei due piloti, poi sospese a causa del buio per ragioni di sicurezza. “Resta il picchetto dei nostri volontari e del personale VVVF addetto al soccorso, a presidio dell’area. Domani alle ore 7:00 ricominceranno nuovamente”, era l’ultimo aggiornamento diramato ieri sera. 

Stamani dunque le ricerche sono ricominciate. I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano sono presenti sul posto da ieri con oltre 20 soccorritori e tecnici di pronto imbarco per i mezzi aerei messi a disposizione dall’Aeronautica Militare. Le squadre di ricerca stanno battendo tutte le zone limitrofe il relitto, particolarmente difficili da percorrere a causa della tipologia impervia del terreno. Sul posto sono in azione i militari del SAGF della Guardia di Finanza, i Carabinieri, la Forestale e i Vigili del Fuoco.

Canadair precipitato, le ricerche ai piedi dell’Etna

 I Vigili del fuoco, in un primo momento, hanno potuto operare sui luoghi ma non direttamente sui resti del velivolo a causa delle alte temperature dei residui dell’incendio provocato dal kerosene. 

Il velivolo era decollato dall’aeroporto di Lamezia Terme e stava svolgendo alcuni lanci d’acqua in quella che era una normalissima operazione di routine, sotto le direttive di un responsabile delle operazioni di spegnimento del Corpo Forestale della Regione Siciliana.

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Subito dopo un lancio di liquido sulle fiamme, la tragedia. I motivi saranno oggetto di indagine da parte delle autorità competenti, dal momento che potrebbe essersi trattato di un improvviso guasto tecnico. Il velivolo avrebbe urtato un costone, precipitando e prendendo fuoco a causa dell’impatto con il suolo. Il Dirigente Generale del DRPC Sicilia, Salvo Cocina, sin dall’arrivo della notizia ha seguito direttamente le operazioni di soccorso, recandosi sul luogo dell’incidente.

Dolore per i due piloti dispersi, alle cui famiglie la Protezione civile regionale ha espresso “vicinanza umana e debito istituzionale”.

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Foto copertina da Facebook Regione Siciliana – Dipartimento Regionale della Protezione Civile

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Canadair si schianta sull’Etna durante operazioni anti-incendio | VIDEO