Cancelletto 62: con questo codice segreto risparmi 1.000€, provalo sul tuo smartphone | Gli operatori telefonici non te lo dicono mai

Telefonino (Pixabay) PalermoLive

Nell’epoca degli smartphone siamo sempre più soggetti a tentativi di truffe, esistono dei metodi per scongiurarne qualcuno. 

L’uso massiccio degli smartphone ha portato a un aumento esponenziale delle truffe, che sfruttano la familiarità e la fiducia che riponiamo nei nostri dispositivi. I truffatori sono sempre più abili e utilizzano tecniche sofisticate per ingannare le vittime e sottrarre loro denaro o dati personali.

Una delle truffe più diffuse è quella del “falso supporto tecnico“. La vittima riceve una chiamata da un presunto tecnico che segnala un problema al computer o al telefono. Con la scusa di risolvere il problema, il truffatore chiede di accedere da remoto al dispositivo, installando software dannoso o rubando informazioni sensibili.

Un’altra truffa comune è quella del “falso incidente stradale“. La vittima riceve una chiamata da un sedicente avvocato o poliziotto che la informa di un incidente causato da un familiare. Per evitare conseguenze legali, viene richiesto un pagamento immediato. I truffatori sfruttano l’ansia e la preoccupazione delle vittime per ottenere denaro.

Le truffe legate agli acquisti online sono in aumento. I truffatori creano finti annunci di vendita su piattaforme online, chiedendo pagamenti anticipati per oggetti che non verranno mai spediti. Oppure, si spacciano per venditori legittimi e chiedono i dati della carta di credito per completare l’acquisto, rubando così denaro o informazioni personali.

Attenzione ai dati sensibili

Il furto di dati dagli smartphone comporta rischi significativi, tra cui l’accesso non autorizzato a informazioni personali sensibili. I criminali informatici possono ottenere credenziali bancarie, dati di carte di credito, password e altri dati riservati, utilizzandoli per scopi fraudolenti.

In particolare, il rischio di accesso non autorizzato ai conti bancari è elevato. I truffatori possono utilizzare i dati rubati per effettuare transazioni non autorizzate, prelevare denaro o richiedere prestiti a nome della vittima. Inoltre, i dati personali possono essere venduti sul dark web o utilizzati per il furto di identità.

Telefono (Pixabay) PalermoLive

Il trucco del codice “*#62#”

Gli smartphone, contenendo sempre più dati personali, sono un bersaglio privilegiato per i truffatori. Nonostante i miglioramenti nella sicurezza, molti utenti ignorano funzioni e codici utili per proteggersi. Uno di questi è il codice *#62#, che permette di verificare se le chiamate sono state reindirizzate a un numero sconosciuto, potenzialmente pericoloso.

Digitando *#62#, si scopre a quale numero sono dirette chiamate, messaggi e dati quando il telefono è irraggiungibile. Se il numero è sconosciuto, potrebbe indicare un’attività sospetta. Per disattivare l’inoltro chiamate, si usa il codice ##002#. Anche se alcuni usano questa funzione per lavoro, la sua attivazione involontaria è un segnale di allarme.