Candidatura a Sindaco di Palermo, Lagalla si presenta: “I problemi si risolvono con metodo”

“Studiare i problemi per trovare soluzioni concrete”. Così Roberto Lagalla ha presentato i suoi piani in qualità di candidato a Sindaco di Palermo

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“I problemi di Palermo si risolvono con metodo, non con i miracoli, di quelli se ne occupa il Padre Eterno”. Così Roberto Lagalla nella conferenza stampa di presentazione come candidato a Sindaco di Palermo. “Il mio obiettivo insieme alla mia squadra è studiare i problemi per trovare delle soluzioni concrete. Voglio deliberare soluzioni nell’interesse dei palermitani”. Durante l’incontro, che si è tenuto questa sera “Al convento”, in via Castellana Bandiera,  Lagalla ha affrontato diversi temi di interesse per la città di Palermo, rispondendo anche ad alcune domande dei cittadini presenti.

La mia campagna elettorale non ha obiettivo di criticare l’amministrazione uscente – dice Lagalla – . Il dato vero è che gli uffici comunali non riescono a progettare con le risorse che hanno, perché i soldi per qualche settore in difficoltà ci sono. È inaccettabile approvare un piano di riequilibrio che deve essere mantenuto per cinque anni. Quello dei concerti è uno dei tanti problemi: occorre riqualificare strutture come il Palazzetto dello Sport, il Diamante e il Velodromo. Per farlo occorre ricorrere a fondi extraregionali, affidare la gestione a privati. L’amministratore deve fare le regole, vigilare, ma non può sostituirsi all’imprenditore. La politica deve servire a migliorare la qualità di vita dei cittadini, non sostituirsi a chi sa fare il proprio lavoro”.

Insieme a Lagalla anche il candidato consigliere comunale Antonio Santanastaso. “Oggi una città come Palermo, quinta d’Italia, è da rifare – ha affermato -. Bisogna snellire la burocrazia, investire sulle imprese per aumentare le possibilità di lavoro ad esempio. Ci sono tanti problemi che hanno bisogno di un lavoro costante e strutturato”

LAGALLA SU MONDELLO, PONTE CORLEONE E CIMITERI

Mondello è la perla del Golfo di Palermo – ha dichiarato Lagalla -. La mia idea è permettere di raggiungere la borgata marinara ai turisti tramite i taxi del mare. Di Mondello bisogna risolvere il grosso problema degli allagamenti, non è possibile che i residenti la mattina si svegliano e hanno le strade allagate. Per questo ho già contattato uno studio di ingegneria per studiare la zona. Palermo deve essere una città che deve attrarre migliaia di turisti: ad esempio la Fiera del Mediterraneo deve diventare un centro di congressi aperto tutto l’anno.

Per il ponte Corleone ho preso contatti col sindaco di Genova, per contattare chi si è occupato della ricostruzione del ponte Morandi. Un progetto che mi piacerebbe fare è quello della pedemontana, ma bisogna valutare bene se è possibile farlo. Al momento attuale bisogna riportare a una migliore viabilità la circonvallazione, il ponte Corleone è prioritario. Tutti i sottopassi inoltre dovranno avere un allarme sonorizzato e illuminato che indichi la sicurezza o meno del sottopassaggio”

Il candidato Sindaco ha parlato anche del tema dei cimiteri: “La dignità della morte deve essere rispetta. È una violenza vergognosa. Bisogna rimettere in funzione il forno crematorio, ma anche in questo caso vedo fondamentale la collaborazione tra pubblico e privato”.

Durante il confronto è intervenuto anche Filippo Rossi, segretario nazionale della “Buona Destra”, partito che appoggia la candidatura del dimissionario Assessore all’istruzione e alla Formazione Professionale.

Roberto Lagalla è una persona affidabile – ha detto Rossi – concreta e realista, che sa che governare una città come il capoluogo siciliano e risolvere i suoi problemi è difficile. Rappresenta la buona politica. Palermo un sindaco come Lagalla non se lo deve fare scappare”.