Cane bruciato vivo a Palermo, gli animalisti di AIDAA: “Pronti ad adottarlo”
Il grave episodio è accaduto in via delle Croci, l’autore ha rischiato il linciaggio da parte dei presenti
L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente interviene sulla triste vicenda accaduta ieri a Palermo, dove un cane è stato legato a un palo e dato alle fiamme in via delle Croci. A dare l’allarme, alcuni passanti e residenti che hanno visto il pitbull avvolto dal fuoco. Sul posto è intervenuta la polizia che ha portato via l’autore del macabro gesto che ha rischiato il linciaggio da parte della folla.
Cane bruciato vivo a Palermo, la nota di AIDAA
“Si chiama Aaron il pitbull che è stato bruciato vivo l’altra sera a Palermo in piazza delle Croci – scrivono gli animalisti di AIDAA -. Ora il cane si trova ricoverato il gravi condizioni presso una clinica veterinaria del capoluogo siciliano e le sue condizioni, seppur gravi, pare siano in leggero miglioramento”.
L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente, dopo aver denunciato l’uomo, chiede il sequestro del cane e si dice pronta, qualora fosse necessario, a intestarsi l’animale e poi procedere alla sua ricollocazione in una famiglia dove possa vivere felice e con degli umani che si possano prendere cura di lui. “Sappiamo che in Sicilia esistono persone e associazioni veramente meravigliose che potrebbero prendersi cura di Aaron ma se fosse necessario – prosegue la nota -. Noi saremmo pronti a fare la nostra parte sia prendendoci cura direttamente di Aaron sia dando una mano a chi dovesse prendersene cura nei termini in cui ci verrà chiesto. L’unica cosa che crediamo tutti vogliano è che il cane in nessun modo torni a vivere con il suo aguzzino”.
Cane bruciato vivo a Palermo, l’uomo era già stato segnalato per maltrattamenti