Cane impiccato a Carini, escalation di violenza contro gli animali nel Palermitano: “Chi sa, parli”
Ancora un triste episodio di maltrattamenti ai danni degli animali. Dopo la crudele uccisione della cagnolina Nina ad Alcamo e la morte del povero Aron, pitbull dato alle fiamme a Palermo, ecco che un nuovo orrore arriva da Carini dove un cane è stato impiccato a un albero nella zona di in via Monti Sibillini. Gli agenti della polizia municipale locale, intervenuti sul posto, hanno trovato il meticcio di grossa taglia, di circa 50 Kg, ormai senza vita nel bel mezzo di un terreno.
I contorni della vicenda sono ancora da definire. Il comandante Marco Venuti ha disposto i rilievi e gli accertamenti del caso e richiesto l’intervento del personale veterinario dell’Asp. L’appello si rivolge a eventuali testimoni affinché chi ha visto o sappia qualcosa possa collaborare con le indagini.
Cane ucciso a Carini, Rizzi: “Escalation di violenze che ha superato ogni limite”
“Siamo davanti ad una escalation di violenze terribili sugli animali che ha superato ogni limite – commenta sui social l’animalista Enrico Rizzi -. Abbiamo a piede libero dei serial killer e lo Stato continua a non occuparsi di questo fenomeno criminale. Oggi sugli animali, domani su donne, anziani e bambini. Conosco personalmente il Comandante Venuti. Non me ne vogliano gli altri, ma è uno dei dirigenti di polizia giudiziaria più preparati che gode della mia più profonda e sincera stima. Sono fiducioso che farà di tutto per individuare il bast*rdo che ha fatto ciò”.
Foto da Instagram enricorizziofficial