Cannes 2023, l’Italia a bocca asciutta: ‘Palma d’oro’ alla Francia. Tutti i premi
Ha trionfato “Anatomie d’une chute”, che era fra i favoriti della vigilia. Delusione per l’Italia che torna a casa a mani vuote
Dopo dieci giorni di proiezioni, conferenze, star e red carpet, al Théâtre Claude Debussy è calato il sipario sul Festival di Cannes 2023, che è andato in archivio. La Palma d’oro della 76esima edizione della kermesse francese è andata al giallo giudiziario “Anatomie d’une Chute” della francese Justine Triet. La regista francese ha messo d’accordo critica e pubblico, e infine anche la giuria. La Triet è la terza regista donna a raggiungere questo traguardo, dopo Jane Campion e Julia Ducournau. Miglior attore Koji Yakusho per Perfect days di Wim Wenders, miglior attrice Merve Dizdar per About dry glasses. Miglior sceneggiatura al film giapponese Monster. Premio della giuria a Les feuilles mortes di Aki Kaurismaki. Miglior regista il vietnamita Tran Anh Hung. Il Grand Prix a The zone of interest di Jonathan Glaze.
A Cannes per l’Italia nessun premio
Nonostante l’ottima accoglienza riservata a “Rapito” di Marco Bellocchio, “La chimera” di Alice Rohrwacher e “Il sol dell’avvenire” di Nanni Moretti, nessuno dei tre film sembra aver convinto fino in fondo la giuria presieduta dal regista svedese Ruben Östlund. Resta la consolazione della visibilità di tre film in concorso, che non accadeva dal 2015, l’anno di Moretti, Sorrentino e Garrone.