Si chiama Smart Straw, la cannuccia “antistupro” che potrebbe diventare di grande aiuto per le ragazze durante le serate in giro per locali. Il “dispositivo” è dotato di due test che diventano blu quando rilevano sostanze stupefacenti nel drink.
Capita spesso, infatti, che qualcuno cerchi di “adescare” giovani fanciulle offrendo loro un drink “con sorpresa”. Ketamina, Ghb, Flunitrazepam e altre droghe simili vengono introdotte nel bicchiere all’insaputa delle ragazze, al fine di “ammorbidirle” e potere abusare più facilmente di loro.
Ebbene, tramite Smart Straw il pericolo potrà essere scongiurato. L’idea viene da tre studentesse di Miami, Victoria Roca, Susana Cappello e Carolina Baigorri. Tutto è iniziato nel 2017, come progetto scolastico presso la Gulliver Preparatory School. Successivamente il prototipo è approdato al Business Plan Challenge High School Track, in un contest indetto dal Miami Herald.
Adesso, mentre il progetto è in attesa del brevetto, le tre intraprendenti ragazze hanno preparato una raccolta fondi su Kickstarter. L’idea è mirata, una volta ottenute le risorse necessarie, a immettere sul mercato la “cannuccia intelligente” e testare la risposta del pubblico. Da un primo sondaggio è emerso che l’85% di studenti comprerebbe la Smart Straw. Già nel 2011 due professori dell’università di Tel Aviv avevano studiato su una simile invenzione, in grado però di rilevare solamente Ketamina e Ghb.