Canone Rai, confermata l’esenzione a chi fornisce questi documenti: basta inviarli una volta sola e gli dici addio per sempre | Guida passo passo

Pannello pubblicitario Rai (foto Ansa) - Palermolive.it

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Non pagare il canone Rai (rispettando la legge) è possibile: ecco quali documenti devi inviare per ottenere l’esenzione.

Il canone Rai rappresenta un’imposta legata strettamente al possesso del televisore e viene calcolata per famiglia anagrafica e non per numero di apparecchi televisivi presenti in casa. A partire da luglio 2016, il canone di abbonamento tv per utilizzo privato viene rateizzato all’interno della bolletta elettrica.

L’addebito avviene automaticamente in bolletta per tutti i titolari di utenza di fornitura elettrica domestica residente e il costo da corrispondere (ritoccato al ribasso nel 2024) è di 70 euro. Esso viene ripartito in 10 rate da 7 euro da gennaio a ottobre (o 5 rate da 14 euro in caso di pagamenti bimestrali).

Più specificatamente, sul lato destro della pagina iniziale della bolletta campeggiano le varie voci di spesa, tra le quali ve ne è una dedicata esclusivamente al canone, con indicato il relativo importo.

C’è però un modo, assolutamente legale, per evitarne del tutto il pagamento. In questo articolo indicheremo i documenti utili a dribblarlo, consentendovi così di beneficiare dell’esenzione al cento per cento.

Come non pagare il canone Rai (legalmente): i documenti necessari

Sarai totalmente esonerato dalla corresponsione del canone Rai, qualora tu riesca a rispettare una serie di requisiti. L’agevolazione è infatti dedicata ai soggetti d’età pari o superiore a 75 anni, con un reddito proprio e del coniuge che non deve in alcun modo oltrepassare il limite degli 8mila euro annui. Al tempo stesso, tali soggetti non devono essere conviventi con altre persone titolari di reddito proprio (sono esclusi da questa categoria collaboratori domestici, badanti e colf).

Se il compimento del 75° anno d’età avviene entro il 31 gennaio, l’esenzione viene assicurata per l’intero anno. Invece, laddove il genetliaco cada tra i mesi di febbraio e di luglio, ecco che l’esonero è limitato al secondo semestre. Ma come bisogna fare per ottenerlo? È sufficiente inviare una volta soltanto l’istanza di esenzione, utilizzando l’apposito modello di auto-dichiarazione debitamente compilato e allegando il proprio documento d’identità.

Alcuni over 75 possono non pagare il canone Rai
Alcuni over 75 possono non pagare il canone Rai (foto Pixabay) – Palermolive.it

Canone Rai, c’è l’esenzione per alcuni over 75: ecco a chi inviare la domanda

La documentazione può essere inoltrata per mezzo del classico servizio postale (raccomandata, senza busta, all’indirizzo “Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino”), conservando poi la ricevuta per due lustri.

In alternativa, è ritenuta valida anche la trasmissione del plico via PEC (posta elettronica certificata), siglando digitalmente la domanda e mandandola a cp22.canonetv@postacertificata.rai.it. O, ancora, si può procedere consegnando a mano la documentazione presso qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate. La sospensione dell’addebito del canone tv all’interno della bolletta dell’energia elettrica scatterà a partire dal mese successivo alla domanda, se questa sarà presentata entro il 15 del mese.