Canone RAI | Se mandi questa mail non sei più costretto a pagare: è la soluzione definitiva
Il canone RAI è ormai da tempo considerato da molti una tassa inutile e dannosa per i cittadini. E ora c’è anche il modo per non pagarlo
Fino a quanto resterà ancora in vigore il canone RAI? È una domanda tutt’altro che campata in aria e che anzi, ormai da parecchio tempo un sempre maggior numero di persone si pone. Non siamo più in un’epoca in cui l’azienda di Viale Mazzini era il monopolista dell’informazione e dell’intrattenimento.
Anzi, da quando la TV di Stato opera in un regime di mercato aperto con una concorrenza sempre più ampia e competitiva, tenere in piedi il contributo pubblico da parte dei cittadini può risultare addirittura obsoleto.
A sostenere sotto l’aspetto economico l’emittente di stato sono le entrate prodotte dalla pubblicità, come accade in una qualsiasi televisione commerciale. Ed è per questi motivi che da più parti si leva da anni la richiesta di abolire una volta per tutte il canone RAI.
In realtà, stando alle normative attuali, esistono categorie di cittadini che sono esentati dal versamento di questa tassa particolarmente odiata dagli italiani. Si tratta di una percentuale modesta rispetto alla maggioranza della popolazione, ma è pur sempre un numero di una qualche rilevanza.
Canone RAI, c’è chi è esentato dal pagarlo: sono milioni di persone
Ad oggi, in attesa di cambiamenti normativi e dell’introduzione di una nuova legge, sono esonerati dal versamento del canone RAI tutti coloro che non possiedono in casa un apparecchio televisivo. Sembra assurdo ma nel 2024 c’è chi non ha alcuna intenzione di comprare un televisore.
Ci sono poi agenti diplomatici, funzionari o impiegati consolari, funzionari di organizzazioni internazionali ed esponenti della NATO che vivono in Italia ma non hanno la cittadinanza italiana. E soprattutto sono esentati dal pagamento del canone le persone con più di 75 anni di età.
Canone RAI, per avere l’esenzione basta spedire una mail: tutti i dettagli
L’esenzione però non si acquisisce in automatico: per ottenerla è necessario presentare richiesta all’amministrazione finanziaria. Come si può leggere sul sito dell’Agenzia delle Entrate, è possibile inviare la dichiarazione sostitutiva tramite posta elettronica certificata, purché la dichiarazione stessa presenti la firma digitale del richiedente.
Non bisogna ovviamente sbagliare l’indirizzo di posta elettronica. Infatti la dichiarazione firmata in via digitale dovrà necessariamente essere inviata attraverso una PEC al seguente indirizzo: cp22.canonetv@postacertificata.rai.it. Fatto questo non resta che attendere la comunicazione dell’esonero dal canone RAI.