Caos Sinner, c’è la vergognosa raccomandazione: pensavano fosse per merito e invece è colpa di suo padre | Non lo avevano detto

Un vero caos su Jannik Sinner, adesso gli danno del raccomandato, altro che merito, la colpa è del padre, cosa succede al campione.

Ancora una volta, come successo negli ultimi mesi, si accendono i riflettori su Jannik Sinner, il numero uno del ranking mondiale, nelle ultime settimane si è trovato al centro di un immenso ciclone, che probabilmente, nessuno si aspettava.

Prima l’accusa di doping e adesso addirittura si addensa su di lui un nuvolone che lo vedrebbe protagonista di una raccomandazione. 

Jannik Sinner in questo 2024 è stato sicuramente l’uomo e lo sportivo dell’anno. Ha portato l’Italia nuovamente vicina al tennis, dopo che per anni era stato uno sport alquanto snobbato, potremmo dire quasi bistrattato.

Perchè in fondo l’Italia è il paese del calcio, dove solo i calciatori sembrano essere degni di nota, invece ci sono talenti di altri sport che chiedono di emergere, anche semplicemente, per insegnare ai bambini che non esiste solo il pallone. Eppure le notizie recenti potrebbero creare non poca confusione.

Jannik Sinner tra vittorie e dubbi

Considerando anche il suo carattere piuttosto introverso e la voglia di tenere la sua vita privata lontana dai riflettori, sicuramente Jannik Sinner, non sarà contento del grande polverone che lo ha investito in questi mesi. L’accusa di doping pesa come un macigno su di lui che, nonostante si dica tranquillo, sta vivendo comunque un momento veramente particolare della sua carriera. Probabilmente gli appassionati di tennis ricorderanno le accuse mosse nei suoi confronti, per via della positività al doping, un evento immediatamente spiegato con l’utilizzo, da parte del suo fisioterapista di una pomata a base di clostebol, per un suo personale problema.

Attualmente si sta ancora spettando la sentenza definitiva, ma tutti si dicono fiduciosi a riguardo, consci che i risultati di Sinner sono esclusivamente frutto del suo impegno in campo. Una fame di successo che sta dimostrando anche all’Atp di Torino dove prima della finale tra lui e Taylor Friz, oltre allo sport c’è spazio anche per lo spettacolo musicale con un ospite d’eccezione.

Una giovane star prima della finale di Sinner

Ad esibirsi allo stadio del tennis, prima dello scontro decisivo, una figlia d’arte giovanissima. Appena 12 anni e talento da vendere, proprio come il suo papà. Si tratta di Virginia Bocelli, figlia del noto tenore, che ha fatto calare il silenzio nello stadio, con gli spettatori sugli spalti che sono rimasti letteralmente senza parole. La ragazza si è esibita sulle note di “You raise me up” e poi con l’inno nazionale.

La ragazza, nonostante la giovane età è già una stella della musica italiana. Diplomata in pianoforte, ha già esordito nel cinema con il fil Francesca Cabrini, diretto da Alejandro Monteverde.