Capizzi

Da domenica alle ore 14 il Comune di Capizzi, nei Nebrodi in provincia di Messina, sarà zona rossa. Il provvedimento varrà fino al 13 gennaio.

Il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci ha firmato l’ordinanza in accordo con l’assessore Razza, accogliendo di fatto la richiesta del sindaco Trosso. Nel comune messinese si sono registrati 58 positivi e un morto, focolaio causato da una festa privata a Nicosia in provincia di Enna. Il party si è svolto pochi giorni prima di Natale, erano presenti 150 persone e molti giovani di Capizzi.

La denuncia è arrivata anche dal Codacons che ha inviato un esposto alle procure di Messina e di Enna con cui si chiede di aprire una indagine per concorso in epidemia colposa. “E’ necessario appurare se l’elevato numero di contagi registrato nel comune di Capizzi sia riconducibile alla festa abusiva organizzata nei giorni scorsi a Nicosia alla quale avrebbero partecipato molti giovani residenti a Capizzi – spiega il Codacons – In un momento di grave emergenza per il paese, permettere assembramenti attraverso eventi e feste appare del tutto illecito, a maggior ragione se durante tali party non vi è alcun controllo circa l’uso delle mascherine e il distanziamento sociale”.