Tragedia a Palermo: il cadavere di un giovane è stato trovato tra gli scogli di Capo Gallo nel tratto di costa vicino al faro, vicino a Isola delle Femmine. Sul posto sono intervenuti la Guardia Costiera, i Vigili del Fuoco e il soccorso alpino: operazioni di recupero difficili, infatti il corpo si trovava in una zona impervia e incastrato tra le rocce. A segnalare la presenza del cadavere una coppia a passeggio nei pressi del faro intorno alle 20.30.
Il ragazzo, K.K. 23enne polacco, era vestito in tenuta sportiva e aveva accanto a sé uno zaino. La sua morte sarebbe avvenuta meno di 48 ore fa. Da una prima ricostruzione del medico legale la vittima sarebbe caduta da una scogliera, probabilmente mentre si arrampicava sulla parete del Monte Gallo. “Il giovane – si legge in una nota del Soccorso Alpino – si trovava alla base di una ripida parete detritica ed era verosimilmente precipitato da diversi metri di altezza in un’area estremamente impervia, già nota al Soccorso Alpino per avere recuperato in passato diversi altri escursionisti, già deceduti o in estrema situazione di pericolo“. La pericolosità di tale zona è da sempre individuata anche dal toponimo “Malpasso”.
Le operazioni di recupero si sono concluse intorno alle 23. La salma, adesso, si trova al porto di Palermo dove il medico legale ha eseguito i primi accertamenti. Non si esclude, però, che la Procura nelle prossime ore chiederà l’autopsia per accertare le reali cause del decesso.
Nessuna segnalazione nelle ore antecedenti al ritrovamento del cadavere di persone scomparse. Indagini del Commissariato di Polizia di Mondello, non si escludono altre piste.