Svolta nelle indagini sulla morte di Concetta Russo, la 55enne di Afragola, nel Napoletano, uccisa da un proiettile in testa la notte di Capodanno.
Per la sua morte è stato fermato il nipote, G.S., di anni 46. L’uomo si trovava insieme alla zia ed altri parenti nell’appartamento di Afragola per festeggiare l’ultimo dell’anno. Nel maneggiare una pistola detenuta senza regolare licenza, il 46enne avrebbe accidentalmente esploso un colpo d’arma da fuoco ferendo la vittima alla testa.
Nonostante la disperata corsa in ospedale e il delicato intervento chirurgico, per la 55enne non c’è stato nulla da fare. Il fermato è stato trasferito in carcere in attesa della convalida, accusato di omicidio colposo, porto abusivo di arma in luogo pubblico e ricettazione.
Ucciso con un taglio alla gola dopo la festa di Capodanno, fermati alcuni giovani