La Sicilia offre numerosi spettacoli naturali nel corso dell’anno. Uno di questi giunge ora dalle isole Eolie: diversi gruppi di capodogli attraversano, infatti, quelle acque durante le rotte migratorie nel Mediterraneo. Ad immortalarli e condividere le immagini è Filicudi WildLife Conservation, associazione no profit volta allo studio e alla conservazione dei cetacei e delle tartarughe marine nelle Isole Eolie attraverso un programma integrato di azioni concrete sul territorio.
“Il mese di ottobre è il mese del capodoglio qui alle Eolie! – si legge in un post su Facebook – Diversi gruppi di capodogli tra maschi adulti solitari, bechelor groups di giovani maschi e social units di femmine con i loro piccoli attraversano queste acque durante le loro rotte migratorie nel Mediterraneo. Qui si nutrono di calamari mesopelagici che pescano nelle aree di canyon e di scarpata raggiungendo anche i 2000 metri di profondità compiendo apnee anche di 45 minuti”.
“Grazie al nostro progetto #Capodeolo abbiamo raccolto diversi dati su questa specie, sulle minacce a cui vanno incontro durante il loro passaggio alle Eolie e abbiamo catalogato un numero consistente di animali che nel corso degli anni abbiamo anche riavvistato! In questi giorni sono numerosi gli avvistamenti e le segnalazioni che ci pervengono da tutta l’area Eoliana, una delle aree più importanti nel Tirreno per questa specie e che potenzialmente potrebbe rappresentare non solo un habitat alimentare ma anche riproduttivo per questa specie data la presenza consistente di femmine con i loro piccoli avvistati!”.
[ngg src=”galleries” ids=”94″ display=”basic_thumbnail”]Foto e video da Facebook Filicudi Wildlife Conservation – Pronto Soccorso Tartarughe Marine