Un carabiniere di origini siciliane in servizio alla stazione di Gragnano (Na), l’altra notte, mentre era fuori servizio, è intervenuto nella villa comunale di Castellammare di Stabia, nel napoletano, per sedare una lite poi degenerata in rissa. Il militare, C. B. di 37 anni, stava passeggiando con la moglie e con alcuni familiari quando ha visto che un diverbio nato da un incidente tra due motociclisti era degenerato. Ha deciso di intervenire, ma nel frattempo stava riprendendo la scena con il suo cellulare per potere poi fornire una traccia investigativa.
AGGREDITO E INVESTITO ALLE SPALLE
Evidentemente alcune persone non hanno gradito il suo intervento e lo hanno aggredito alle spalle. Prima investendolo con uno scooter, e poi colpendolo con calci, pugni, con un casco, ma anche con un pesante tavolino. Solo l’intervento di un parente ha fermato gli aggressori. Il carabiniere è stato portato all’ospedale di Castellammare, dove è ricoverato per traumi commotivi alla testa con una prognosi di 25 giorni.
FERMATI QUATTRO AGGRESSORI
Per questa selvaggia aggressione sono stati arrestati tre maggiorenni di 27, 22 e 19 anni, due dei quali sono pregiudicati, e un 17enne. L’accusa è tentato omicidio. Nelle indagini delle forze dell’ordine è stato utilizzato il video del carabiniere, e le testimonianze e le immagini dei sistemi di video sorveglianza del posto. Gli aggressori sarebbe almeno una dozzina. Fermato anche un individuo che ha sottratto il borsello del carabiniere mentre era riverso in strada. L’avrebbe rubato un pregiudicato che è stato arrestato. L’uomo, riconosciuto e sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso degli effetti personali del militare.