Un ringraziamento speciale per i Carabinieri di Villafrati e Misilmeri
Durante il lockdown, i militari hanno stretto una proficua sinergia con il gruppo di Palermo del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta
Nel corso dell’emergenza sanitaria non ancora terminata, i Carabinieri hanno manifestato particolare umanità e vicinanza alle comunità. Oltre a fronteggiare gli assembramenti, il loro impegno nel territorio, profuso al massimo, è stato rivolto soprattutto ai soggetti più deboli. E a tutte le persone maggiormente esposte al rischio di abbandono e isolamento. Dedizione e umanità pienamente riconosciute dal gruppo di Palermo del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta che, durante il lockdown, ha stretto un sodalizio con i militari dell’Arma di Villafrati e Misilmeri.
GLI ATTESTATI DI RINGRAZIAMENTO
Per manifestare concretamente la gratitudine ai Carabinieri e testimoniare gli esiti proficui della sinergia instaurata, il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta ha consegnato alcuni attestati di ringraziamento.
A ricevere i riconoscimenti, sono state la Compagnia dei Carabinieri di Misilmeri – dove si è tenuta l’iniziativa, nel pieno rispetto delle norme anti -Covid 19, e non avrebbe potuto essere altrimenti – e la Caserma dei Carabinieri di Villafrati.
A consegnare gli attestati, Arcangelo Amante e Marcello Cenci, rispettivamente capo e vice raggruppamento Sicilia del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta.
Nello specifico, Marcello Cenci ha coordinato le attività dei volontari di Palermo a supporto del capo gruppo durante l’emergenza sanitaria.
UN SODALIZIO EFFICACE
A ricevere i ringraziamenti sono stati il Maggiore Marco Montemagno, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Misilmeri, a Salvatore Balbi e Marco Morosin, rispettivamente comandante e vice della Caserma dei Carabinieri di Villafrati.
Il Comando della Compagnia dei Carabinieri di Misilmeri comprende dieci stazioni: oltre a Misilmeri, Villabate, Belmonte Mezzagno, Bolognetta, Marineo, Godrano, Villafrati, Mezzojuso, Campofelice di Fitalia e Cefalà Diana.