A Carini, un “Abbraccio di luci” all’insegna della speranza
Nella piccola e suggestiva cittadina in provincia di Palermo, un’installazione luminosa irradierà i monumenti
Un’installazione multimediale e di arte contemporanea che, simbolicamente, abbraccia la comunità, in un momento tristemente contrassegnato da festività natalizie sotto tono a causa dell’emergenza sanitaria del Covid 19. L’iniziativa, a cura dell’associazione di promozione sociale Whats’art & Kokalo Group, si concretizza a Carini nel progetto intitolato “Abbraccio di luci” fruibile e visitabile fino al prossimo 6 gennaio. Nella piccola e suggestiva cittadina in provincia di Palermo, l’installazione luminosa e colorata irradierà i monumenti più rappresentativi. Il tutto, all’insegna della volontà di esaltare i concetti di speranza e unione in un momento storico di profonda crisi sociale per l’Italia e il mondo intero. Da qui, l’idea di Whats’art & Kokalo Group.
UNA PREZIOSA OCCASIONE PER VALORIZZARE I MONUMENTI
Dallo scorso 23 dicembre, un raggio di luce verde, simbolo di speranza, illumina il Duomo di Santa Maria Assunta. L’edificio religioso è il punto di partenza di un lungo ed affascinante percorso luminoso che attraversa parte del centro storico.
L’itinerario si arricchisce di drappi, squisitamente dipinti a mano da pittori contemporanei. Alla pittura, sui drappi stessi, saranno alternate frasi che invitano alla riflessione, alla speranza e alla fede.
I drappi verranno apposti sui balconi del centro storico e accompagneranno il percorso di luce.
A questi, seguirà l’installazione di un ulteriore drappo di notevoli dimensioni sulla parte esterna del bastione del Castello.
Anch’esso sarà illuminato di verde e visibile alla cittadinanza, per diffondere un messaggio di speranza.
La terrazza del bastione diviene palcoscenico di un concerto musicale trasmesso in streaming in ottemperanza alle norme vigenti.
Il percorso artistico, luminoso e musicale, in un unicum sensoriale, tradurrà in arte e veicolerà il messaggio di fede e sostegno anche grazie al contributo di alcuni musicisti.
Oltre al bastione del Castello, i luoghi interessati dal fascio di luce saranno le piazze Duomo, San Francesco, Barone e Mannino.
Tra essi, i maestri del centro Artacademy che coinvolgeranno gli allievi delle scuole musicali e artisti professionisti carinesi. Le esecuzioni dei brani e le esibizioni si terranno nel rispetto delle norme di sicurezza vigenti. In ciascuna formazione, non vi saranno più di cinque unità.