Carini, vandalizzata di nuovo la chiesa ai Cappuccini: forzata porta sul retro
L’appello sui social di don Giacomo Sgroi: “Vi prego di lasciare in pace questo luogo sacro e di avere un po’ di timore di Dio. Se non volete farlo per rispetto al luogo, fatelo per voi stessi, perché c’è un reale pericolo per la vostra vita per il rischio di crolli di parte della struttura”
E’ stata nuovamente oggetto di un raid vandalico la chiesa di Maria Santissima degli angeli ai Cappuccini di Carini. A dichiararlo, su Facebook, è don Giacomo Sgroi, che ha raccontato l’accaduto e lanciato un vero e proprio appello.
La chiesa viene infatti presa di mira per l’ennesima volta. Un gruppo di giovani stavolta è salito sul tetto e ha forzato anche una delle porte sul retro. Oltre ai danni alla chiesa, dunque, anche il rischio di cadere e farsi molto male. Del resto, parte della struttura è soggetta a rischio crolli.
Quando i carabinieri sono arrivati, i ragazzini non c’erano già più. “Invito alla condivisione – ha scritto l’arciprete – perché noi non riusciamo a identificarli, ma sono certo che un genitore o un familiare riesce a riconoscere la sagoma di suo figlio”.
“Vengo anche informato dai carabinieri – prosegue – che è stata nuovamente forzata una delle retrostanti porte di accesso alla chiesa, numerose volte vandalizzata e depredata perfino dei fili elettrici che non permettono nemmeno il suono dell’orologio, il cui impianto è stato danneggiato da vandali mesi fa. La Congregazione della Madonna di Fatima ha più volte sistemato i danni alla chiesa e ai locali annessi e ripristinando le inferriate forzate”.
“Vi prego di lasciare in pace questo luogo sacro e di avere un po’ di timore di Dio – conclude don Sgroi -. Se non volete farlo per rispetto al luogo, fatelo per voi stessi, perché c’è un reale pericolo per la vostra vita per il rischio di crolli di parte della struttura”.