Carlo Conti cosa fai?! Lo “caccia” da Sanremo dopo 37 anni: sostituzione pesantissima

Carlo Conti ospite a "La Conferenza Stampa"

Carlo Conti a "La Conferenza Stampa" - Palermolive.it

La decisione è stata presa: Carlo Conti regala un altro colpo di scena in vista del Festival di Sanremo e sostituisce un big.

Sebbene febbraio 2025 non sia propriamente dietro l’angolo, il Festival di Sanremo strappa già commenti alle bocche di tutt’Italia. L’avvicendamento al timone della direzione artistica della kermesse fra Amadeus e Carlo Conti ha sin qui regalato alcune novità al format della tenzone canora, che subirà variazioni rispetto all’ultimo quinquennio.

In primis, tornerà la tradizionale suddivisione tra le Nuove Proposte e i Big. Più dettagliatamente, le prime non saranno inglobate nella gara principale, ma disputeranno la loro competizione a parte, proprio come accadeva in passato. Non faranno invece capolino nel format del Festival della Canzone italiana 2025 le eliminazioni, già cancellate dal regolamento da alcune edizioni a questa parte.

Anche circa gli orari delle cinque serate avverrà una mini-rivoluzione: se Amadeus ha abituato gli spettatori a lunghe maratone televisive sino a notte inoltrata, Conti avrebbe intenzione di ridimensionare la durata di ogni singola puntata del Festival, facendo calare il sipario poco dopo la mezzanotte.

E le date? Già fissate e annunciate: la prima serata sarà quella di martedì 4 febbraio, mentre la finale andrà in scena sabato 8 febbraio e sarà allora che si conoscerà il vincitore di Sanremo 2025 che avrà l’onore – salvo un eventuale rifiuto da parte dell’artista stesso – di rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest in Svizzera.

Carlo Conti vara un’altra rivoluzione: grossa novità al Festival di Sanremo 2025

Non si può dunque certo asserire che Carlo Conti, chiamato a raccogliere la pesante eredità di Amadeus (resa ancor più gravosa dagli impressionanti dati d’ascolto, ndr), difetti di personalità. Pur senza stravolgimenti clamorosi, il conduttore toscano ha intenzione di lasciare la propria firma sul format di un Festival che nell’ultimo lustro è riuscito nell’impresa di mettere d’accordo tutte le fasce d’età.

Va letta in tal senso, perciò, la volontà di mettere mano anche alla voce “scenografia”: quella del 2024 – come riportato dalla testata “Riviera24.it” – è stata infatti l’ultima a cura di Gaetano Castelli e della figlia Maria Chiara, i quali hanno ceduto il testimone a Riccardo Bocchini, collaboratore di fiducia del nuovo direttore artistico.

La scenografia del Festival di Sanremo 2024
Scenografia Festival di Sanremo 2024 (RaiPlay) – Palermolive.it

L’addio al Festival di Sanremo di Gaetano Castelli e di sua figlia Maria Chiara

Se per Bocchini si tratta di un ritorno all’Ariston, in quanto aveva già curato le scenografie delle passate edizioni condotte proprio da Carlo Conti, per i Castelli è invece la fine di un percorso strepitoso, suggellato dall’emozionante consegna del “Premio 60 anni di Carriera – Città di Sanremo” in occasione della seconda serata del Festival 2024.

In tale circostanza, a premiare il padre Gaetano, che ha ideato le scenografie dei cinque Sanremo targati Amadeus, è stata proprio la figlia Maria Chiara, sua collaboratrice.